222 co. 1);- "... Nel caso di omicidio colposo la sospensione" della patente di guida "è fino a quattro anni" (art. 186 bis del Codice della Strada, la sospensione della patente di guida per anni tre dal 23 novembre 2014 -data di effettivo ritiro -;- che in data 21 aprile 2016 il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Reggio Emilia emetteva sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. La sospensione della patente, invece, viene disposta dalla Motorizzazione Civile, dall’Autorità Giudiziaria e dal Prefetto ed è una sanzione accessoria, in aggiunta a sanzioni amministrative o penali, che vieta di guidare veicoli per un determinato periodo di tempo, che varia da un minimo di … La revoca della patente, comminata dal giudice penale a norma dell’art. 589 c.p., bensì a fronte della ravvisata commissione (senza proscioglimento) del reato di guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1, 5 grammi per litro (art. avanti al Tribunale intestato (in riassunzione del procedimento cautelare n. 1743/2018 R.G. 700 c.p.c. 219 co. 3 ter nella parte ante novella 2016);- per le violazioni che costituiscono reato, l'agente od organo accertatore è tenuto, senza ritardo, a dare notizia del reato al pubblico ministero, ai sensi dell'art. Il già citato esempio dell’omicidio stradale completa un quadro normativo abbastanza variegato. "Parimenti, sulla questione della sospensione della patente, il ricorrente non ha interesse ad impugnare, in quanto con il verbale d'accertamento, unico oggetto dell'opposizione in sede di merito, non può essere, e non è stata, sospesa la patente, sanzione accessoria da irrogarsi dal Prefetto con specifico provvedimento che può e deve formare oggetto d'autonoma opposizione; 218, comma 6), costituisce adempimento per il quale la legge non prevede alcun termine. // load base library 186, "non è possibile conseguire una nuova patente di guida prima di tre anni a decorrere dalla data di accertamento del reato" - va correttamente interpretata come segue. 222 co. 2 CdS impone la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente" (doc. In ordine al periculum, il ricorrente delineava la propria situazione personale e familiare che rendeva necessario il veicolo per le esigenze di vita quotidiana, e valorizzava anche il comportamento corretto serbato dopo il sinistro.Il ricorrente concludeva quindi chiedendo che fosse riconosciuto che alla data di diniego di ammissione all'esame di guida (2 marzo 2018) il triennio di sottrazione della patente era già esaurito. (con legge successiva più grave) sicché la nuova disciplina si applica solo ai (nuovi) reati commessi dopo la sua entrata in vigore. 222, comma secondo, quarto periodo, cod. 219 C.d.S., comma 1, attribuisce esclusivamente al Prefetto il potere di emettere sanzione accessoria della revoca della patente di guida. } La Corte regolatrice si è pronunciata sull’applicazione della sanzione accessoria della revoca della patente di guida ex art. 2: 'monrif', Si sente spesso parlare di revoca, sospensione e ritiro della patente, ma a volte capita di fare confusione tra i tre termine e si finisce a utilizzarli come sinonimi.. 222 co. 2 del Codice della Strada irrogava all'imputato la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida per anni tre;- che la sentenza diveniva irrevocabile in data 13 maggio 2016;- che il Prefetto con provvedimento in data 7 dicembre 2016 metteva in esecuzione la sanzione accessoria;- di avere chiesto nel 2018 di potersi sottoporre a nuovo esame di guida;- che la Motorizzazione Civile con provvedimento in data 2 marzo 2018 esprimeva parere negativo sul presupposto che i tre anni non fossero ancora decorsi poiché da calcolarsi a partire dal passaggio in giudicato della sentenza di patteggiamento. 222 co. 2 CdS anziché l'art. 218 medesimo codice, posto che il guidatore risulta già privo del documento di patente, poiché già ritirato … 223 co. 1 Codice della Strada la sospensione provvisoria avrebbe potuto essere irrogata solo fino a un massimo di due anni; è la novella del 2016 che intervenendo sul comma 2 dell'art. var pageName = document.title || ""; 5. revoca come sanzione amministrativa accessoria per violazioni di norme che non costituiscono reato ma dalle quali conseguono danni a persone. 224 Codice della Strada quale organo dell'esecuzione della sanzione amministrativa accessoria irrogata dal giudice penale, rilevato il passaggio in giudicato della sentenza in data 13 maggio 2016, ordinò la revoca della patente di guida (doc. 222, comma 2, d.lgs n. 285 del 1992 costituisce una sanzione amministrativa accessoria a una sanzione penale – nella specie per guida in stato di ebbrezza – e concretamente applicata, a norma dell’art. ORDINANZA TRIBUNALE DI BOLOGNA18 luglio 2018, n. 5789, TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI BOLOGNASECONDA SEZIONE CIVILE. Calando i principi detti nel caso in esame, è possibile constatare che il A. A. al momento della domanda di iscrizione per il nuovo esame di guida (28 febbraio 2018) aveva già scontato (oltre) tre anni di privazione della patente di guida, in quanto:- la patente gli è stata ritirata in data 23 novembre 2014 e da tale data il prefetto ha fatto decorrere la sospensione provvisoria;- la revoca gli è stata inflitta il 21 aprile 2016 e la sentenza di patteggiamento è divenuta irrevocabile il 13 maggio 2016;- tenendo conto dei mesi decorsi dal 23 novembre 2014 al 13 maggio 2016 (17 mesi e 20 giorni), e aggiungendo ulteriori 19 mesi (tre anni cioè 36 mesi - 17 mesi = 19 mesi), si deve constatare che alla data del 28 febbraio 2018 cioè alla data di domanda di iscrizione per nuovo esame di guida il triennio era già consumato.Pertanto sussiste il fumus della cautela richiesta, finalizzata a vedere dichiarato -in via anticipata rispetto all'eventuale giudizio di merito- che alla data di diniego di ammissione all'esame di guida (2 marzo 2018) il triennio di sottrazione della patente era già esaurito. Pertanto al caso in esame si applica la seguente griglia normativa di cui al Codice della Strada, ante novella 2016:- al conducente, che provochi un incidente stradale mentre si trovava in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1, 5 grammi per litro, consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni (art. 223 ha previsto la sospensione provvisoria fino a un massimo di cinque anni.Vi è da ritenere che anche in questo caso sia stata impropriamente applicata la nuova disciplina, sebbene ratione temporis ciò non fosse consentito.Sta di fatto che la sospensione provvisoria (della validità) della patente di guida ha chiara matrice cautelare con funzione di prevenzione generale rispetto alla commissione di reati/illeciti analoghi a quelli già accertati dagli operanti.Senza il titolo abilitativo, ritirato in via provvisoria, al soggetto è reso impossibile (o più difficile) porsi alla guida di veicoli e cagionare altri incidenti.5.b. La nuova patente dovrà essere conseguita secondo le normative vigenti che prevedono visite mediche, l’esame teorico e l’esame pratico, proprio come se fosse la prima volta. 219 comma 3 bis del Codice della Strada, laddove richiama l'accertamento del reato per farvi decorrere il triennio della revoca, e deduceva che l'accertamento del reato costituisce attività attribuita in via esclusiva all'autorità giudiziaria penale e va tenuto distinto dall'accertamento del fatto (effettuato in sede amministrativa al momento del sinistro);- contestava la detraibilità del c.d. Le statistiche, in ogni caso, mettono in evidenza come gli incidenti causati da eccesso di velocità non accennano a diminuire e le contestazioni, invece, tendono ad incrementarsi. 589-bis c.p. 4: 'external.site.drivemag' ).Mediante il ricorso ex art. // send generic pixel A. chiese di essere iscritto all'esame di guida (per il conseguimento di una nuova patente dopo la revoca: doc. A., dichiara che alla data di diniego prefettizio dell'ammissione del ricorrente all'esame di guida (2 marzo 2018) il triennio di sottrazione della patente di guida era già esaurito;- dispone la compensazione integrale delle spese di lite fra le parti. c -, o ancora nei casi di incidente stradale provocato da un conducente al quale sia stato accertato un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l – art. A. in data 14 giugno 2018 depositava ricorso ex art. La revoca, in parole semplici, consiste nella sospensione definitiva della patente, il soggetto, quindi, dovrà riconseguirla, generalmente non prima di un anno. Non rientra tra i poteri del giudice dell'esecuzione modificare la statuizione della sentenza di condanna relativa alla revoca della patente di guida window.wtk_cp = { Nel frattempo cosa fa il soggetto? La Prefettura notificava pertanto ordinanza che disponeva la sospensione della patente per giorni 90, in relazione alla contestazione della violazione dell'art. 2 ric. Gli agenti, a discrezione del caso ovviamente, possono rilasciare un permesso provvisorio (generalmente di durata molto breve) che permette solamente di condurre l’auto verso un luogo indicato dal soggetto responsabile. // send speed pixel 186, "non è possibile conseguire una nuova patente di guida prima di tre anni a decorrere dalla data di accertamento del reato".Quindi è l'articolo 219 co. 3 ter che indica il termine triennale, una volta decorso il quale è consentito al soggetto di conseguire una nuova patente di guida (essendovi stata l'ablazione del titolo di guida in precedenza conseguito, in forza della revoca).È il Prefetto competente per territorio che, quale organo dell'esecuzione della sanzione amministrativa accessoria (irrogata dal giudice penale), si occupa della fase di modulazione del triennio, decidendo se esso è decorso o meno e conseguentemente ammettendo o meno il soggetto al nuovo esame di guida (art. 222 C.d.s. È dato di comune esperienza che l'autovettura sia un mezzo di trasporto diffuso, usuale e necessario per il soddisfacimento delle esigenze quotidiane di vita, svago e lavoro.Il tempo che sarebbe necessario per la definizione del giudizio di merito contrasta con l'esigenza di tutela immediata esattamente fatta valere dal ricorrente che ha l'esigenza di sottoporsi a nuovo esame di guida.Il pregiudizio (in attesa della statuizione di merito) non può che aggravarsi de die in diem e risulta connotato da obiettiva gravità e irreparabilità, peculiarmente tenuto conto che il ricorrente (avente residenza in Quattro Castella - RE) è iscritto all'università di Bologna e si è attivato per l'espletamento di attività lavorative (studio e lavoro che potrebbero essere frustrati dal più gravoso utilizzo di collegamenti pubblici quali autobus, pullman e treni); oltre a non voler considerare che comunque l'autovettura consente al ricorrente di manifestare e sviluppare le proprie potenzialità anche in seno alla famiglia di origine, che vede il padre affetto da gravi patologie invalidanti che presumibilmente rendono necessario l'aiuto quotidiano del figlio anche mediante l'uso di una vettura (documenti da 6 a 12 ric.). 3: 'drivemag', va emessa pronuncia sulle spese.La novità delle questioni trattate e le oscillazioni giurisprudenziali sul punto giustificano la compensazione integrale delle spese di lite fra le parti.Per questi motivi- in accoglimento del ricorso ex art. A tal riguardo, deve osservarsi che è assolutamente pacifica, sul piano letterale e dell’elaborazione giurisprudenziale, la natura “amministrativa” della revoca ella patente di guida: l’art. Dispositivi antiabbandono: la normativa vigente, Data di scadenza del casco: dove è riportata, Tute antipioggia per usare la moto in città, Manutenzione ordinaria della moto fai da te: cosa fare, Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione, Toyota Yaris Hybrid, prova su strada: 116 cavalli e 20 km/litro, Mercedes MBUX Hyperscreen, per viaggiare nel futuro prossimo 347 del codice di procedura penale";- l'articolo 220 co. 3 del Codice della Strada in forza del quale "Quando da una violazione prevista dal presente codice derivi un reato contro la persona, l'agente od organo accertatore deve dare notizia al pubblico ministero ai sensi del comma 1";- gli articoli 326 ss del codice di procedura penale, laddove prevedono che (oltre al pubblico ministero anche) la polizia giudiziaria prenda notizia deireati di propria iniziativa e inoltri al pubblico ministero la notizia di reato (inviandogli la c.d. if (!getQNLConsentCookie()) return; Questo è il segno che, forse, la strada giusta, oltre che quella sanzionatoria pura e semplice, potrebbe essere quella della prevenzione; molte leggi in ‘elaborazione’, infatti, sembrano muoversi in questo senso. 223 co. 1);- competente a giudicare del reato di guida in stato di ebbrezza è il tribunale in composizione monocratica (art. trac.record().post(); Questo sito contribuisce alla audience di, Sanzioni accessorie patente: sospensione e revoca, Guida autonoma: sicurezza e caratteristiche, Mercedes MBUX Hyperscreen, per viaggiare nel futuro prossimo. Non esiste alcuna illegit 222 e anche i nuovi commi 3-bis, ter e quater di cui si è detto, introdotti dalla novella del 2016 e qui non applicabili; in particolare la novella del 2016 prevede che all'applicazione della pena su richiesta delle parti per il reato di omicidio stradale di cui all'art. La sanzione accessoria della revoca della patente di guida, prevista dall’ art. 347 del codice di procedura penale (art. 2 c.p. Ecco allora che si comprende l'analoga natura che caratterizza la sospensione provvisoria della patente di guida e la revoca della patente di guida.In entrambi i casi si tratta di sanzioni adottate a fini di prevenzione generale cioè, si ripete, al fine di impedire al soggetto la reiterazione di condotte analoghe a quelle già poste in essere, e a tutela dell'incolumità pubblica generale a fronte di condotte idonee a suscitare un particolare allarme sociale (condotte commesse in quantità sempre crescente, da qui l'inasprimento della novella del 2016).Questo costituisce un argomento che porta ad assimilare la valenza delle due sanzioni e che non impedisce di ritenere che la revoca costituisca la sanzione definitiva in progressione rispetto a quella applicata in via provvisoria (mediante la sospensione provvisoria prefettizia) al soggetto che cagionava l'incidente guidando in stato di ebbrezza alcolica.La revoca costituisce l'effetto peggiorativo (sul titolo di guida) della causazione di un incidente stradale da parte di chi guida in stato di ebbrezza.Se il soggetto guida in stato di ebbrezza e basta, ci si ferma alla sospensione provvisoria.Se il soggetto guida in stato di ebbrezza e in più cagiona un incidente stradale, si arriva a revocare il titolo di guida cioè a determinare l'ablazione della patente di guida (fermo quanto si dirà infra).Non è consentito il cumulo fra i due periodi.La Cassazione Penale si è più volte pronunciata in tema di sanzione accessoria amministrativa della sospensione della patente di guida, quale provvedimento emesso dal giudice penale dopo che il prefetto aveva emesso il provvedimento di sospensione provvisoria, stabilendo: che il giudice penale non può esimersi dal disporre la sospensione della patente, sul presupposto che sia già stata imposta dal Prefetto, né fissarne la durata scomputando quella imposta dal Prefetto; che va esclusa la cumulabilità dei periodi imposti; che resta ferma la possibilità in fase esecutiva di computare in detrazione il periodo di sospensione stabilito dal Prefetto (ex multis Cass. ).A dire il vero, ai sensi dell'artt. 5 ric. Nell'ipotesi che la revoca della patente costituisca sanzione accessoria l'organo, l'ufficio o comando, che accerta l'esistenza di una delle condizioni per le quali la legge la prevede, entro i cinque giorni successivi, ne dà comunicazione al prefetto del luogo della commessa violazione. La sospensione della patente per recidiva e la revoca La sospensione della patente è una sanzione comminata dal Prefetto avente giurisdizione sul territorio in cui è stata commessa l’infrazione al Codice della Strada. L’ipotesi della sospensione si verifica, nei casi più diffusi, di eccesso di velocità, di guida in stato di ebbrezza o di incidenti dove si sono arrecati danni gravi a cose o persone. 219 comma 2 codice della strada non prescrive alcun termine per la notifica del provvedimento di revoca della patente, quale sanzione accessoria a seguito dell’illecito amministrativo previsto dall’art.