Caratterizzato da una magnitudo di 6,9 (X grado della scala Mercalli[3]) con epicentro tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania, causò circa 280.000 sfollati, 8.848 feriti e, secondo le stime più attendibili, 2.914 morti.[2]. Ce dernier lui fait rencontrer à Naples Joseph Beuys, puis il compose une suite de quatorze toiles autour du Vésuve et trois tableaux pour l'exposition « Terrae Motus » (1984), où soixante-six artistes furent invités à créer des œuvres en hommage aux victimes du tremblement de terre du 23 novembre 1980[1]. Noté /5: Achetez Dopo la polvere. Nel 2000, 76 aziende risultavano già fallite, ma solo una piccola parte dei contributi (il 21% nella provincia di Salerno) era stato recuperato. Measuring 6.89[1] on the Richter Scale, the quake, centered on the village of Conza, killed 2,914 people, injured more than 10,000 and left 300,000 homeless. [27], Il numero dei comuni colpiti, però, fu alterato per losche manovre politiche e camorristiche lievitando nel corso degli anni. e dei rimasti senza tetto (250.000?) La Corte dei Conti accusa «la superficialità degli accertamenti e l'assenza di idonee verifiche», approvate senza «adeguatamente ponderare situazioni imprenditoriali già fragili e già originariamente minate per scarsa professionalità o nelle quali la sopravvalutazione dell'investimento, in relazione alle capacità imprenditoriali, ha portato al fallimento dell'iniziativa». Enfin, les conditions météorologiques freinent aussi les secours, notamment les vols en hélicoptère, parfois réalisés dans des conditions extrêmes. In 244 comuni (non epicentrali) delle province di Avellino, Benevento, Caserta, Matera, Foggia, Napoli, Potenza e Salerno, altri 50.000 alloggi hanno subito danni da gravissimi a medio-gravi. Appresa la sentenza, l'Unità pubblicò il 3 dicembre un articolo in prima pagina dal titolo eloquente: «De Mita si è arricchito con il terremoto». La “Torre della morte”: si portò con sé 53 persone presenti nell’edificio, uccise dal terremoto del 1980. Le 23 novembre 1980, un séisme touche l'Irpinia, laissant 500000 familles sans abri. La colère gronde parmi les réfugiés. La frattura ha raggiunto la superficie terrestre generando una scarpata di faglia ben visibile per circa 35 km. The 1980 Irpinia earthquake (Italian: Terremoto dell'Irpinia) took place in Southern Italy on November 23 with a moment magnitude of 6.9 and a maximum Mercalli intensity of X (Extreme). It was late afternoon. Unonoveottozero - Molotov d'Irpinia (dall'album, Franco Arminio, Viaggio nel cratere, Sironi editore. L'entità drammatica del sisma non venne valutata subito; i primi telegiornali parlarono di una «scossa di terremoto in Campania» dato che l'interruzione totale delle telecomunicazioni aveva impedito di lanciare l'allarme. L. Serva, E. Esposito, L. Guerrieri, S. Porfido, E. Vittori, V. Comerci. I finanziamenti arrivarono talmente concentrati da non riuscire ad essere spesi. Show this thread. La cifra dei morti, approssimata per eccesso soprattutto a causa dei gravi problemi di comunicazione e ricognizione, fu poi ridimensionata fino a quella ufficiale, ma la cifra dei senzatetto non è mai stata valutata con precisione. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha appurato che l'area interessata ha subìto tre distinti fenomeni di rottura lungo differenti segmenti di faglia, succedutisi in circa 40 secondi. Questi risultati dimostrano che la faglia responsabile del terremoto dell'Irpinia ha generato in passato terremoti simili a quello del 1980 e che tali eventi si succedono nel tempo con frequenza di circa 2000 anni. Colpì un’area che si estendeva per 17.000 chilometri quadrati, dall’Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza. Da una prospezione effettuata nella mattinata del 24 novembre tramite un elicottero vennero rilevate le reali dimensioni del disastro. Seguì un lungo processo che si concluse nell'ottobre del 1988 con la sentenza: «Secondo i giudici del tribunale romano chiamato a giudicare sulla controversia, era giusto scrivere che i fondi del terremoto transitavano nella banca di Avellino e che la Popolare è una banca della Dc demitiana». L'Archivio storico diocesano nasce dopo il terremoto del 1980. Environ 300 000 personnes sont sans abri. Il terremoto dell'Irpinia del 1980 fu un sisma che si verificò il 23 novembre 1980 e che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale. [8] Uno dopo l'altro si aggiungevano i nomi dei comuni colpiti; interi nuclei urbani risultavano cancellati, decine e decine di altri erano stati duramente danneggiati. I motivi furono molteplici: la difficoltà di accesso dei mezzi di soccorso nelle zone dell'entroterra, dovuta all'isolamento geografico delle aree colpite e al crollo di ponti e strade di accesso, il cattivo stato della maggior parte delle infrastrutture (tra cui quelle per l'energia elettrica e le radiotrasmissioni, il cui danneggiamento rese quasi impossibile le comunicazioni a distanza) e l'assenza di un'organizzazione di protezione civile che consentisse azioni di soccorso in maniera tempestiva e coordinata. De plus, il est malaisé d'accéder aux villages car les routes sont encombrées, et, souvent, les ponts, voire les tunnels, ont été endommagés par les secousses. In sette anni, ventisei banche cooperative aprirono gli sportelli nella zona terremotata (nove nella sola provincia di Avellino), arrivando a fare prestiti alle imprese del Nord Italia. Media in category "1980 Irpinia earthquake" The following 6 files are in this category, out of 6 total. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 2 gen 2021 alle 16:44. Les secours sont longs à arriver et le ravitaillement fait vite défaut. [41][42][43][44][45], I comuni classificati come "disastrati" dal DL n. 19 del 1981 sono:[53][54], Pertini e Forlani in visita nelle zone colpite dal sisma, «Vengono le lacrime nelle giornate di primavera e di autunno, con l'azzurro lindo del cielo ritagliato dal verde intenso del Partenio o, dall'altra parte, della montagna di Chiusano, la bella addormentata, e del Terminio fino all'Irpinia più interna e vera, Bisaccia, Cairano, Teora. La tragédie de Balvano dans la province de Potenza frappe tous les esprits : pendant la secousse, le toit de l'église s'effondre tandis que l'on y célèbre la messe. La reconstruction n'a été que partielle. Terremoto 1980.png 219 × 60; 2 KB. S. Porfido, E. Esposito, A.M. Michetti, A.M. Blumetti, E. Vittori, G. Tranfaglia, L. Guerrieri, L. Ferreli, L. Serva. 1. Gempa bumi Italia 1980 terjadi di kawasan Irpinia, Italia Selatan, pada hari Minggu, 23 November 1980.Berukuran 6,8 skala Richter, gempa yang berpusat di desa Conza itu membunuh 2.914 jiwa, melukai lebih dari 10.000 jiwa dan menyebabkan 300.000 tuna wisma. It was just after 19.30. arrestato ex supercommissario, Quattro persone arrestate per aver falsificato pratiche della ricostruzione post-sisma, Terremoto: Abissinia, Vajont, Irpinia. Les dégâts s'annoncent colossaux dès les premières heures. The 1980 Irpinia earthquake took place in the Irpinia region in Southern Italy on Sunday, November 23, 1980. Il terremoto infinito. Il distretto sismico dell'Irpinia è stato colpito nel corso dei secoli [7], Gli effetti, tuttavia, si estesero a una zona molto più vasta interessando praticamente tutta l'area centro meridionale della penisola: molte lesioni e crolli avvennero anche a Napoli interessando molti edifici fatiscenti o lesionati da tempo e vecchie abitazioni in tufo; a Poggioreale crollò un palazzo in via Stadera, probabilmente a causa di difetti di costruzione, causando 52 morti. », Le même jour, Il Mattino titre : « Faites vite ! Le 25 novembre, le pape Jean-Paul II lui-même se déplace et survole la zone sinistrée. Il terremoto dell'Irpinia del novembre 1980 ha devastato completamente la città. Di ritorno dall'Irpinia, in un discorso in televisione rivolto agli italiani[15], l'allora Capo dello Stato denunciò con forza il ritardo e le inadempienze dei soccorsi, che sarebbero arrivati in tutte le zone colpite solo dopo cinque giorni. Entre 1979 et 1981, Andy Warhol est l'invité du collectionneur et galeriste napolitain Lucio Amelio (1931-1994). Six jours après la catastrophe, on dénombre plus de deux mille morts. Piazza Umberto I, Solofra.jpg 717 × 505; 79 KB. Avellino 1980: il terremoto e il miracolo, undici uomini diventarono lupi . Ulteriori 30.000 alloggi lo sono stati in maniera lieve.[2][11]. Rilevazione degli interventi di recupero (1985-1989) del patrimonio artistico-monumentale danneggiato dal terremoto del 1980-1981. vol.I: Relazione generale ed analisi tecnica. Les Napolitains, pris de peur, dorment dans les rues. On comptabilise près de 500 milliards de lires de dons venant de l'étranger. de Proietti, Giuseppe. Les sinistrés n'ont jamais oublié ceux qui vinrent leur porter secours. [30], «L'uso di 50-60mila miliardi stanziati per l'Irpinia rimase un porto nelle nebbie [...] quel terremoto non aveva trasformato solo una regione d'Italia, ma addirittura una classe politica», La prima stima dei danni del terremoto, che venne fatta nel 1981 dall'ufficio dello Stato (organo speciale atto a coordinare le operazioni di calcolo dei danni per conto della presidenza del Consiglio), parlava di circa 8.000 miliardi di lire. I comuni più duramente colpiti (X grado della scala Mercalli) furono quelli di Castelnuovo di Conza (SA), Conza della Campania (AV), Laviano (SA), Lioni (AV), Sant'Angelo dei Lombardi (AV), Senerchia (AV), Calabritto (AV) e Santomenna (SA). Abitazioni distrutte o danneggiate dal sisma: 362.000. - FATE PRESTO per salvare chi è ancora vivo, per aiutare chi non ha più nulla[12]. - In attesa della legge di conversione del d. 1. Quei nidi di vespe sfondati sono case, abitazioni, o meglio lo erano.», Il terremoto colpì alle 19:34:53[4] di domenica 23 novembre 1980: una forte scossa della durata di circa 90 secondi[5], con un ipocentro di circa 10 km di profondità[1], colpì un'area di 17.000 km²[6] che si estendeva dall'Irpinia al Vulture, posta a cavallo delle province di Avellino, Salerno e Potenza. Le séisme provoque une véritable crise politique dans le pays. La dernière modification de cette page a été faite le 15 octobre 2020 à 14:17. sabato, Gennaio 9 2021 Ultime Notizie. 1. Il 48,5% delle concessioni industriali (146 casi) venne revocato. Dopo la polvere : rilevazione degli interventi di recupero post-sismico del patrimonio archeologico, architettonico ed artistico delle Regioni Campania e Basilicata danneggiato dal terremoto del 23 novembre 1980 e del 14 febbraio 1981 ; (anni 1985-1989). Get this from a library! L'Italie entre la plaque tectonique africaine et européenne. Le préfet d'Avellino est limogé. Le président de la République Sandro Pertini intervient à la télévision. 19801123 183453 irpinia quake intensity.jpg 612 × 718; 115 KB. Un article de Wikipédia, l'encyclopédie libre. Erano le 19:34 di una domenica di autunno quando la terra ha tremato in provincia di Avellino e di Salerno oltre che di Potenza. C'est à la suite de cet événement que fut créée en Italie la protection civile (en italien protezione civile). Les journaux italiens s'émeuvent : La Repubblica titre le 26 novembre 1980 : « Il y a plus de trois mille morts, pour les vivants, l'aide manque. 23 Novembre 1980 il Terremoto in Irpinia - by Pino Biancardo Questi quartieri oggi sono diventati la principale roccaforte della camorra (il Quadrilatero delle Carceri è ancora oggi il quartier generale del clan Gionta) ed una delle più agguerrite piazze di spaccio della regione Campania. A Torre Annunziata attualmente esistono due quartieri, Penniniello e il Quadrilatero delle Carceri, distrutti dal terremoto del 1980, ma malgrado le ingenti somme di denaro che si sono continuate a stanziare – 10 milioni di euro per il primo nel 2007,[5] 1,5 milioni di euro per il secondo nel 2009[28] – ancora non è stata completata la loro ricostruzione. Le secrétaire du PCI pour la province Michele D’Ambrosio dénonce les prix très excessifs pratiqués sur des produits de première nécessité ; on parle de tasse de café payée cinq cents lires. Les conditions climatiques sont épouvantables : c'est l'hiver, il pleut, il neige, il gèle, la boue envahit tout. A.Preziuso-Villa Amendola (2).jpg 1,200 × 900; 671 KB. Pour sauver ceux qui sont encore vivants et aider ceux qui n'ont plus rien. 13 febbraio 1981 n. 19 (individuazione dei comuni colpiti dal sisma del novembre 1980; G. U. D. Postpischl, A. Branno, E.G.I. En effet, une partie des subventions octroyées pour venir en aide aux victimes du tremblement de terre aurait été détournée par la Camorra. Napoli, arrestato un dc, Irpinia, scandalo ricostruzione. Irpinia 1980-2020: rassegna webinar «Trema ancora» Dal 19 al 22 novembre quattro webinar, nell'ambito del programma della Commemorazione del terremoto di Irpinia e Basilicata del 1980. ossopensante.org. Soltanto a notte inoltrata si cominciò a evidenziarne la più vasta entità. [40] Sul coinvolgimento di politici e di vari amministratori si sono levate numerose denunce e promosse alcune inchieste che hanno portato a diversi arresti. [13], «Non vi sono stati i soccorsi immediati che avrebbero dovuto esserci. Le gouvernement italien paie le voyage aux émigrés originaires de la région. Le 24 novembre en milieu d'après-midi, huit cents morts sont déjà recensés. Très vite, on se mobilise à l'étranger. L'opera dei volontari fu in seguito pubblicamente riconosciuta anche con una cerimonia a loro dedicata in Campidoglio, a Roma. Động đất Irpinia năm 1980 đã xảy ra tại vùng Irpinia, Nam Ý vào Chủ Nhật 23 tháng 11 năm 1980. The earthquake, with its epicenter between the provinces of Salerno, Avellino and Potenza, reached 9th - 10th on the Mercalli scale, and 6.5 - 6.8 on the Richter scale, the quake spread over a radius of more than 15,000 square kilometers. Molti Paesi, in seguito alla notizia del terremoto, si attivarono per inviare alle popolazioni colpite non solo soldi per la ricostruzione,[4][18] ma anche unità militari e personale specializzato. I resoconti dell'Ufficio del Commissario Straordinario hanno quantificato i danni al patrimonio edilizio. Tali segmenti sono stati localizzati sotto i monti Marzano, Carpineta e Cervialto. Toni Ricciardi, Generoso Picone e Luigi Fiorentino. AVELLINO – 23 novembre 1980, terremoto in Irpinia. Digwyddodd Daeargyn Irpinia 1980 yn ardal Irpina, yn ne'r Eidal ar dydd Sul, 23 Tachwedd 1980. Trentasei comuni della fascia epicentrale hanno avuto circa 20.000 alloggi distrutti o irrecuperabili.