Nota è soprattutto la custodia, affidatagli da Era, di Io amata da Zeus e dalla dea tramutata in giovenca; fu poi ucciso da Ermete che riuscì ad addormentarlo con il suono della siringa, o a cavargli gli occhi con una falce. Il gigante è ricordato per aver liberato l'Arcadia da un toro mostruoso e da un satiro che rapiva le mandrie. fig. TS ornit.com. – 1. La dea, sospettosa di un possibile tradimento del marito, riuscì ad ottenere l'animale in dono. Corebo (in greco antico: Κόροιβος), era un personaggio della mitologia greca.. Come ci narra Pausania, quando nella città di Argo regnava Crotopo, sua figlia Psamate ebbe un figlio da Apollo: Lino.Per vergogna e timore della reazione del padre, lo fece esporre … ῞Ηρα) Massima divinità femminile dell’Olimpo greco, figlia di Crono; sorella e sposa di Zeus. [der. Eridano E’ il mitico fiume in cui precipitò Fetonte fulminato da Zeus. Era prese gli occhi dalla testa di Argo e li pose sulle piume del pavone, l'animale a lei sacro. ῎Εχιδνα) Nella mitologia greca, essere femminile mostruoso: dalle anche in su era una bellissima fanciulla, per il resto un serpente colossale; figlia di Forcide e di Ceto. ● Nato al mattino, già a mezzogiorno era uscito dalle fasce e trovato il guscio di una tartaruga se ne era fatta una lira. Poi andato ... (gr. uccello (Argusianus argus) simile al pavone, con lunga coda e piumaggio bruno a macchie 3. È ricordato soprattutto in connessione all'episodio di Io, la figlia di Inaco amata da Giove e da questo mutata in bianca ... argo2 s. m. [dal lat. I Greci hanno creato immagini di divinità per diversi scopi. La maggior parte del mito su Argo è comunque legato alla vicenda di Zeus ed Io. Era, dopo aver costellato con gli occhi di Argo la coda del pavone (suo uccello preferito) a perenne ricordo di quel turpe assassinio, mandò un tafano a pungere Io spingendola alla fuga. Che ha molti occhi, detto soprattutto di Argo, il mostro della mitologia greca fornito, secondo le varie versioni della leggenda, di uno, oppure di quattro, o di cento occhi: Mercurio ... con ogni astuzia si ingegnava... zoologia -ghi, poco com. e solo nel sign. El mito de Argo procede de la mitología griega y ha llegado a nosotros mediante la forma latinizada Argos. Questi fece addormentare il mostro al suono del suo magico flauto, lo colpì con una pietra, gli tagliò la testa e liberò Io. Argos Panoptes (em grego: Ἄργος Πανόπτης, "Argos que a tudo vê" [1]), na mitologia grega, era um gigante cujo corpo era coberto por olhos ou que tinha cem olhos [2], foi nomeado pela deusa Hera (Juno) para vigiar Io que havia sido transformada em uma novilha por seu marido, o deus Zeus (Júpiter). Echidna è un mostro della mitologia greca, figlia di Ceto e Forco, ha le sembianze di donna con la parte inferiore del corpo a forma di serpente. ῎Αργος] (pl. Il gigante, grazie ai suoi cento occhi, riusciva a non dormire mai, chiudendone, per riposare, solo due per volta. Genere (Pavo) di Uccelli Galliformi Fasianidi, con 2 specie: il pavone comune, Pavo cristatus (v. Zeus, infatti, acconsentì alla richiesta per fugare ogni sospetto di tradimento, ed Era pose la fanciulla sotto la sorveglianza di Argo, che legò l'animale ad un ulivo che cresceva in un bosco sacro a Micene. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio). Argus, gr. Argo - Definizione del vocabolo e dei suoi composti, e discussioni del forum. Con Ortro, ebbe Fice, un mostro di Beozia, il Leone di Nemea e la Sfinge. In unione con Tifeo o Tifone generò Cerbero e Ortro (il cane di Gerione), l’Idra ... (gr. Figlie di Taumante e di Elettra, le Arpie, mostri dal corpo di uccello e dal viso di donna, erano orribili alla vista e all'olfatto. Fu la maggiore divinità di Argo, la dea poliade ( Era argiva); e qui fu elevata al grado di moglie di Zeus (mentre a Dodona tale fu considerata Dione). argo2 s. m. [dal lat. Zeus chiamò in aiuto Ermes, l’astuto, che velocissimo volò a Nemèa, dove la giovenca era affidata ad Argo dai cento occhi. Un mostro è – in senso molto ampio ... di Argo, carceriere di Io addormentato e poi decapitato da Ermes. Zeus, dispiaciutosi per Io, incaricò il dio Ermes di liberarla. Il gigante, affascinato dal suono, invitò Ermes a sedersi con sé. I figli attribuiti a Echidna sono: con Tifone generò Ortro, cane di Gerione, Cerbero, l’Idra di Lerna e la Chimera. In senso fig., persona oculatissima; avere gli occhi di argo2, o sim., avere vista... occhiuto agg. Dimorava in una grotta nel paese degli Arimi. 2). Sapere (greco Árgos), eroe eponimo della città omonima nell'antica Grecia: figlio di Zeus e di Niobe, era ricordato anche come introduttore della cerealicoltura. ), diffuso allo stato selvatico in India, domestico in tutto il mondo, con varie razze; il pavone verde, Pavo muticus, delle foreste tropicali del Sud-Est asiatico. Il mostro dormiva con due occhi soltanto, mentre gli altri restavano aperti e vigili. 1374; da Argo, dal gr. Argo Panoptes (in greco antico: Ἄργος Πανόπτης, Árgos Panóptēs, «Argo che tutto vede») è un gigante che ha, secondo alcuni miti, un occhio; secondo altri, quattro (due davanti e due dietro); e secondo altri ancora ne aveva cento, e dormiva chiudendone cinquanta per volta. La presente lista riassume gli dèi della religione dell'antica Grecia e altre figure divine o semi-divine della mitologia greca.. Immortali. Moglie di Tifone generò una serie di creature terrificanti. I Greci a loro volta identificarono Ceto con il mostro marino al quale sarebbe stata sacrificata Andromeda se non l’avesse salvata Perseo, anch’egli immortalato nel cielo. Argo (gr. In ogni caso, tuttavia, è vista come un essere sacro e, in quanto tale, inviolabile. Argo (mitologia) Redazione De Agostini. Argo, figlio di Aristore, viene citato anche come persona molto accorta per antonomasia: "è un Argo" oppure "ha più occhi di Argo". Argo era un mostro dai cento occhi. -ghi, [...] poco com. ῎Αργος] (pl. Per salvare il suo popolo, il re accettò all’immenso sacrifico. Altri miti sostengono che avesse innumerevoli occhi su tutto il corpo. Argo Panoptes (in greco antico: Ἄργος Πανόπτης, Árgos Panóptēs, «Argo che tutto vede») è un gigante che ha, secondo alcuni miti, un occhio; secondo altri, quattro (due davanti e due dietro); e secondo altri ancora ne aveva cento, e dormiva chiudendone cinquanta per volta. Quest'ultimo, camuffatosi da pastore, si avvicinò ad Argo suonando una melodia. Árgos, nome di un mostro della mitologia greca con molti occhi. Il dio, accompagnandosi col suono, iniziò a narrare la storia di Pan e Siringa, fino a che non riuscì a far chiudere tutti i cento occhi. Il mostro si placherà se Andromeda, tua figlia, sarà offerta, legata a uno scoglio, alla sua fame vorace. Il mostro dormiva con due occhi soltanto, mentre gli altri restavano aperti e vigili. ... Nelle religioni antiche, così come nella mitologia, il mostro è una creatura dai caratteri ambigui, associata tanto al Bene quanto al Male. Dal caos alla nascita del mondo. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Zeus chiamò in aiuto Ermes, l'astuto, che velocissimo volò a Nemèa, dove la giovenca era affidata ad Argo dai cento occhi. Giunone sparse i suoi occhi sulla coda del pavone. 1 argo àr | go s.m. Immortals e la mitologia: un viaggio nelle religioni della Grecia antica. 1. Subito il mostro emerse dalle onde gonfie e faceva tremare i dintorni con i suoi ruggiti. Andromeda in lacrime fu legata allo scoglio. Propr., nome (Argo) di un mostro della mitologia greca, fornito di molti occhi. Il gigante venne, infatti, posto a guardia della ninfa Io, uno degli amori di Zeus tramutata dal dio in una giovenca per nascondere a Era, sua moglie, la vera identità della ninfa. Argo (gr. ᾿Αργος) Mostro della mitologia greca, gigantesco e fornito, secondo le varie versioni, di uno o quattro o cento occhi che non chiudeva mai tutti insieme, cosicché era insonne. Compì imprese famose: liberò gli Arcadi da un toro devastatore e da un satiro che rubava il bestiame, uccise l’Echidna che sequestrava i passanti e vendicò l’uccisione di Apis. https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Argo_Panoptes&oldid=115506723, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. 2). Altri miti sostengono che avesse innumerevoli occhi su tutto il corpo. di occhio]. av. Arpie. e solo nel sign. Il culto di Era è attestato specialmente nell’Elide, ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. Argo. Argo. Figura della mitologia classica, nella maggior parte delle fonti figlio di Arestore, soprannominato πανόπτης (onniveggente) per il numero degli occhi, variante a seconda delle fonti. Al gigante spetta anche l'uccisione di Echidna. – 1. Parole di Storie - Mitologia Tags (categorie): Arte, Istruzione, Ragazzi, Libri, Storia [ Aggiungi la tua categoria (tag)] Storie dalla Mitologia, lettura ad alta voce e narrazione delle storie dei miti di un popolo. CO solo sing., persona molto vigile, a cui non sfugge nulla | avere gli occhi di argo, avere una vista acuta; essere vigile 2. Per mitologia greca si intendono tutti i miti e le leggende che appartengono agli antichi greci, in cui si parla dei loro dei ed eroi, qual è la natura del mondo e le sue origini, così come il significato dei loro culti e riti. ᾿Αργος) Mostro della mitologia greca, gigantesco e fornito, secondo le varie versioni, di uno o quattro o cento occhi che non chiudeva mai tutti insieme, cosicché era insonne. Per le sue caratteristiche faceva parte della religione dell'antica Grecia. Gli occhi di A. furono trasferiti da Era nella coda del pavone, l’animale a lei sacro. Fu ucciso da Mercurio. Ermes uccise il gigante addormentato tagliandogli la testa con la spada, liberando Io. Argus, gr. Storie degli dei, di eroi, guerre, amori e inganni. Argo: 2. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 14 set 2020 alle 06:23. Il maschio adulto possiede ... (gr. – 1.