Scoperta una nuova specie di vipera, la Vipera dei walser (Vipera walser), che prende il nome dalla popolazione che vive in alcune valli a sud del Monte Rosa. “Tuttavia – continua Marsden – il declino delle attività agropastorali negli ultimi 100 anni ha consentito che il bosco si rigenerasse, riducendo l’habitat della vipera… Vipera dal corno (completamente grigia): Come distinguerli e come comportarsi. –Chiamate subito il 118. ... La fauna delle alpi, Giorgio Marcuzzi, 1988, Manfrini Editore,ISBN 88-7024-362-1; Questo serpente predilige ambienti ben esposti al sole e lo si può incontrare in sassaie, corridoi di valanghe, pascoli con muri a secco e altri habitat in cui trova cibo e riparo. Vipera Aspis (aspide) È diffusa sulle Alpi e sugli Appennini, il suo areale preferito è costituito da luoghi caldi e asciutti, ha un’ indole mite e solitamente fugge se molestata. -Vipera aspis atra (Vipera delle Alpi) che copre il restante del territorio cantonale, per cui le valli del SopraCeneri. Svizzera: Vipera dell'Orsini (Vipera ursinii ursinii), femmina nel suo habitat. La Vipera ammodytes vive in Italia sulle Alpi nordorientali: Friuli-Venezia Giulia, Veneto settentrionale, Alto Adige. Partiamo dalla vipera comune, nome scientifico Vipera aspis. La vipera dei Walser (Vipera walser Ghielmi, Menegon, Marsden, Laddaga, Ursenbacher, 2016) è un serpente della famiglia Viperidae, diffuso in Italia nelle Alpi occidentali, nella zona di Biella e nell'alta Valsesia. La Vipera walser però, nonostante sia stata identificata da poco, è già in pericolo di estinzione: vive infatti in un territorio molto ristretto delle Alpi piemontesi a una quota compresa tra i 1.500 e 2.100 metri. Prediligge luoghi caldi e asciutti, ha un’ indole mite e solitamente fugge. In un primo tempo possiamo dividere i nostri serpenti in due famiglie: i colubri (non velenosi), che da noi si riconoscono dalla pupilla rotonda, dal corpo relativamente affusolato e dalla coda piuttosto lunga. Potete trovarne dalla pianura fino oltre i 2500 m, tendenzialmente nei periodi più caldi dell’anno. Una nuova specie di vipera nelle Alpi italiane: il team internazionale di ricercatori che la��ha rinvenuta e studiata propone di inserirla – giA� – tra le specie a rischio estinzione. Quello che dovete cercare di evitare di fare in qualsiasi circostanza è non calpestarla, comunque mai di proposito, perché rischiate di renderla aggressiva. 26 Giugno 2017 27 Giugno 2017 Redazione Alpi Giulie, Cnsas, Jof Fuart, vipere. La vipera comune (Vipera aspis) è un animale presente in Europa centrale ed occidentale.La troviamo a basse quote (talvolta anche a livello del mare) e di norma fino a 2000 metri di altezza; sulle Alpi può spingersi anche fino a 2700 m di quota. Vipera aspis atra, comunemente chiamata Vipera delle Alpi, è una delle cinque sottospecie che appartengono a gruppo aspis. L’Italia rappresenta in realtà la parte più occidentale del territorio di distribuzione di questa vipera, a diffusione prevalentemente balcanica (dalla Croazia fino alla Grecia, a sud, al Caucaso a est). Mantenete la calma, verosimilmente si defilerà di sua spontanea volontà. La vipera Walser rispetto alle specie affini, la si può riconoscere dal numero delle scaglie disposte attorno agli occhi e sulla testa. -Legate un laccio a monte del morso senza stringere troppo, fate sedere e immobilizzate la vittima, in modo da evitarle sforzi muscolari che farebbero andare più velocemente in circolo il veleno. Morso di vipera, 21enne in Rianimazione Il ragazzo era in escursione con i genitori nella zona di Malga Pradalon ed è stato colpito da shock anafilattico di Laura Milano 27 Agosto 2017 –Non succhiate mai il veleno, sono stati riportati numerosissimi casi di avvelenamento da suzione. Allo stato attuale delle conoscenze, la nuova specie sembra essere presente solamente in alcuni piccoli frammenti di territorio, essendo il suo habitat molto circoscritto, poichè sembra prediligere ambienti aperti e rocciosi, mentre diserta quelli boscosi. Ha una coda corta, una testa triangolare, le squame gialle, dorate o grigie e delle macchie verdi o nere a forma di zig zag. La specie è difficilmente distinguibile dal marasso (Vipera berus) dal quale può essere distinta solamente ad un esame specialistico attraverso l'osservazione della disposizione delle placche craniali e tramite analisi genetiche. Vipera aspis ssp. atra, female (Ticino, Svizzera) Cercate di mantenere il vostro sangue freddo. Infine, vi è la vipera walser che vive solo in una zona ristretta delle Alpi piemontesi, ed è molto simile alla berus. Anche quando ritirate la coperta ed eventuali indumenti da terra ricordate di scuoterli bene, per scongiurare ogni rischio. La Vipera berus o marasso palustre, è soprattutto diffusa in montagna nel Nord Italia. Il capo è una delle altre caratteristiche distintive della vipera, poiché è di spiccata forma triangolare. In generale proprio i bambini potrebbero andare più facilmente a disturbare una vipera in casa sua, infilando maldestramente una mano tra i sassi, in una catasta di legna, in un buco del terreno, o nel sottobosco per cogliere un fiore o una fragolina di bosco. Vipera . francisciredi, male (Lombardia, Ita. La si può osservare in habitat diversi, a condizione che essi offrano le possibilità di rifugio e di insolazione necessarie al suo ciclo annuale di attività, come è appunto il caso delle aree cespugliose, pietrose e esposte a sud. In Trentino è considerata estinta. The specific epithet, aspis, is a Greek word that means "viper." [1], Il territorio di diffusione particolarmente limitato, le modifiche ambientali e il pericolo di cambiamento globale fanno sì che, insieme alla descrizione, gli studiosi abbiano proposto subito di inserire Vipera walser tra le specie in pericolo di estinzione (Endangered). Il suo areale è limitatissimo (si parla di appena 500 Km2) e si trova nelle Alpi … E’ molto robusta ed è diffusa in tutta Italia. berus) by Vipere delle Alpi, galleria fotografica di 22 foto. La vipera dal corno è una delle specie di vipera più grandi, arrivando fino a un metro di lunghezza. Per approfondire: vipera. Share. Type above and press Enter to search. A�. La prima descrizione della nuova specie è avvenuta sulla rivista Journal of zoological systematics and evolutionary research.[1]. Vipera Aspis Atra: La Vipera aspis atra comunemente chiamata vipera delle Alpi, è presente in quasi tutto il Sopra-Ceneri. Valle d’Aosta: 12 brevi gite con i bambini per mano, Lac Longet (Passo del Piccolo San Bernardo). Gli occhi, infine, hanno la pupilla di forma ellittica, disposta in maniera verticale. Le pupille sono verticali e la bocca è munita, nella mascella superiore, di due lunghi denti veleniferi erettili. La colorazione varia dal nero, al beige fino al rosso scuro, con macchie e strisce dorsali scure. Questa vipera velenosa – il cui morso può essere molto doloroso e a volte anche fatale – raggiunge almeno i 60 cm di lunghezza e, a differenza di altri serpenti, il maschio è più lungo della femmina. Le vipere delle Alpi Novembre 20, 2020 4 Mins Read. Il caso è partito dalla zona francese delle Alpi di Paca, dove alcuni organi di informazione parlano addirittura di un’invasione. Share on Facebook Share on Twitter Email. Vipera delle Alpi (Vipera aspis aspis, "ex atra"), esemplare melanotico var. La punta del muso è rivolta verso l’alto e ha squame molto piccole e fitte. La Rosa delle Alpi è un arbusto sempreverde con fusti legnosi, tortuosi e fragili, che può superare il metro di altezza, con foglie coriacee, ovali-oblunghe, verdi lucidi nella pagina superiore e rosso rugginose in quella inferiore. La Vipera ammdytes o vipera dal corno, si trova nelle Alpi Orientali. Sullo stesso argomento Effetto Dunning-Kruger: attenzione alla trappola cognitiva Vipera aspis atra, comunemente chiamata Vipera delle Alpi, è una delle cinque sottospecie che appartengono a gruppo aspis. Tempo di lettura: 2 minuti 2 secondi . La Vipera aspis atra comunemente chiamata vipera delle Alpi, è presente in quasi tutto il Sopra-Ceneri. La vipera dal corno si contraddistingue per la presenza di un’appendice carnosa sul muso che assume appunto la forma di un corno. I più fortunati si sono limitati a sentire solo fruscii nel sottobosco o magari a trovare il serpente stecchito sul sentiero. Scoperta sulle Alpi. [1], Il contenuto è disponibile in base alla licenza, Ghielmi, Menegon, Marsden, Laddaga, Ursenbacher, 2016, A new vertebrate for Europe: the discovery of a range-restricted relict viper in the western Italian Alps, Journal of Zoological Systematics and Evolutionary Research, Vipera dei Walser: tutto quello che c’è da sapere sulla nuova specie, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Vipera_walser&oldid=113442307, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Vipera delle Alpi Questa vipera velenosa – il cui morso può essere molto doloroso e a volte anche fatale – raggiunge almeno i 60 cm di lunghezza e, a differenza di altri serpenti, il maschio è più lungo della femmina. Sono di piccole dimensioni e disposte in modo disordinato. Morfologia delle vipere. [senza fonte], La specie è presente nelle Alpi occidentali italiane, con due popolazioni disgiunte, confinate in una zona di appena 500 km² a nord di Biella, in alta Valsesia nel nord Piemonte orientale. Apri. Nel Ticino vengono differenziate due sottospecie di vipera comune: la Vipera delle Alpi (Vipera aspis atra) dall'ornamentazione dorsale più marcata, caratteristica del Sopraceneri. alpi. Sono caratterizzate dal corpo tozzo, dalla coda corta e dalla testa di forma triangolare che si stringe in punta all’altezza del muso che è leggermente all’insù. I rettili sono stati risvegliati definitivamente dal caldo Non si contano più le segnalazioni su tutte le Alpi di avvistamenti di vipere. La paura dei serpenti è molto comune. Vipera aspis is a venomous viper species found in southwestern Europe.Its common names include asp, asp viper, European asp, and aspic viper, among others.Bites from this species can be more severe than from the European adder, V. berus; not only can they be very painful, but also about 4% of all untreated bites are fatal. Corriere delle Alpi; ... ma una giovane vipera, lunga una ventina di centimetri ma ugualmente già in possesso di veleno, forse attirata dal calore delle piastrelle. La “Vipera aspis” viene anche chiamata Vipera delle Alpi o Vipera Comune. L’importante è mantenere la calma, sia che siate la vittima sia che stiate soccorrendo una vittima, cercate di non andare nel panico e di prendere saldamente in mano la situazione, una buona gestione della crisi dipende interamente dalla vostra lucidità. Fino a qualche anno fa l’antidoto al morso di vipera era il siero antiveleno, efficace solo se mantenuto a una temperatura di max 6 gradi. Io sto con le vipere ! Dove si trova? In attesa di ricevere le foto e altro materiale riguardante questi animali che non è improbabile incontrare durante le nostre escursioni vorrei fare alcune considerazioni seguite da alcune indicazioni di massima sul comportamento da tenere in caso di morsicatura da vipera in modo da tranquillizzare da subito sugli effetti di quello che è ritenuto a torto un flagello. A questo punto il morso sarebbe legittima difesa, ma anche in questo caso non disperate. LA FAUNA DELLE ALPI. La vittima deve essere portata in ospedale, ma seguite i consigli degli addetti per le modalità. Le vipere delle Alpi Novembre 20, 2020 4 Mins Read. Mostra di più » Parco naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli Progetto:Aree protette --> Il parco naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli è un'area naturale protetta istituita con LR toscana n. 61 del 13 dicembre 1979. Enorme raccolta, scelta incredibile, oltre 100 milioni di immagini RF e RM di alta qualità e convenienti. -Vipera aspis atra (Vipera delle Alpi) che copre il restante del territorio cantonale, per cui le valli del SopraCeneri. [1][2], Il nome fa riferimento ai Walser, popolazione di origine germanica presente nella zona del Monte Rosa sin dal XIII secolo..mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}[senza fonte], Vipera walser è stata scoperta agli inizi del 2016 da un gruppo di biologi italiani ed europei. Non ama i boschi dove vi si avventura soltanto di notte in cerca di prede. Trovano vipere lungo il sentiero, soccorsi sulle Alpi Giulie. Vipera Walser, endemica delle Alpi Occidentali, nella zona di Biella, è stata scoperta solo nel 2016, assomiglia molto alla Berus, ma ad un esame attento offre differenze morfologiche sostanziali, già conosciuta come “Vipera del Rododendro” , per la tendenza ad appostarsi in … In Trentino è considerata estinta. 250.000 km² si sviluppa da 5º a 17º di longitudine E e da 43º a 48º di latitudine N. Nella geografia dell'Europa le Alpi rappresentano un potente fattore di determinazione degli aspetti fisici e umani.