1,714 metros ibabaw sa dagat kahaboga ang nahimutangan sa Monte Legnoncino, o 265 ka metros sa ibabaw sa naglibot nga tereyn.Mga 1.2 ka kilometro ang gilapdon sa tiilan niini. Alla sinistra su di una casa vediamo l'insegna "La Casineta". Superiamo una curva verso sinistra seguita da un tornante destrorso. In basso alla destra vediamo una baita nel bosco (m. 1070). Alla destra troviamo un'altra postazione per un cannone (m. 1345). Subito percorriamo un tornante destrorso (m. 1010). Dopo pochi passi raggiungiamo il Percorriamo due curve sinistra-destra vicine tra loro (m. 765). [Se vogliamo evitare di passare per case e prati che, seppur privi di recinzioni, sembrano proprietà private, possiamo aggirarli alla destra seguendo la strada asfaltata allungando un poco il percorso. Per un tratto abbiamo una staccionata sul lato destro. Il Monte Legnone, con i suoi 2.609 metri di altezza, è una delle montagne più alte della zona, e visto in lontananza si mostra in tutta la sua imponenza. Continuiamo nel bosco. Fratello minore del Monte Legnone, il gentile Monte Legnoncino m.1714 offre una semplice passeggiata, adatta anche ai non camminatori, fino alla Madonnina e croce di vetta con panorama eccezionale sul lago di Como. Ignoriamo a sinistra Via Nuova e poco dopo Via Roma all'inizio della quale ci sono una fontana e una presa d'acqua per i pompieri. La attraversiamo e proseguiamo diritto tra prati e pochi alberi. In salita percorriamo due tornanti destra-sinistra vicini tra loro (m. 1375). In vetta sono state collocate una croce, una statua della Madonna e un cippo topografico. Ci immettiamo sulla strada asfaltata e, non vedendo un sentiero che continua diritto sull'altro lato, la seguiamo verso sinistra in leggera salita (m. 1170). Il sentiero si divide solo per aggirare un alberello. Alla destra, dopo il roccolo, ci sono larici e betulle, mentre a sinistra un gruppo di faggi secolari precede una casa bianca. Data escursione: agosto 2005 Andiamo a sinistra e subito giriamo a destra. Ripartiamo sull'altro lato con un sentiero a gradini (che consente di tagliare un tornante destrorso della strada). Percorriamo un tornante destrorso ignorando due sterrate che continuano diritto [attenzione perché un bollo bianco sul tronco di una betulla parrebbe indicare una di queste sterrate]. Tornati sulla strada, la attraversiamo (quinta volta) e, accanto a due paletti di legno che reggono una catena, riprendiamo la mulattiera (m. 925). Percorriamo una curva verso destra (m. 840). Alla destra troviamo dei tavoloni in legno con relative panche oltre i quali c'è un laghetto. Dopo una curva verso destra continuiamo in leggera salita (m. 1020). Dopo pochi passi in discesa continuiamo in leggera salita tra radi larici. Tempo impiegato: ore 1.10 - Dislivello: m. 270 -17 Alla sinistra, alcuni spazi tra gli alberi consentono una parziale veduta sulla parte alta del sottostante Lago di Como. I segnavia indicano: Artesso m. 1210; a sinistra: Cannoniere Artesso a ore 0.05, Sommafiume a ore 0.15, Posallo -Fine DOL- a ore 1.30; a destra: Roccolo Artesso a ore 0.05, Alla destra troviamo la postazione di un cannone (m. 1340). Superiamo una semicurva verso destra (m. 860). Siamo al cospetto dell’imponente mole del Monte Legnone. Durata complessiva: 2:40 Difficoltà: mulatteria, sentiero escursionistico Un “grande” fratello minore. Alla sinistra scorre un ruscello incassato nel terreno circostante. Giriamo a sinistra. Superata Vestreno, ad un bivio, prendiamo sulla sinistra la provinciale 67 dir III (cartello indicatore per il Rifugio Bellano) con la quale raggiungiamo Sueglio. Riprendiamo la mulattiera accanto a un pilone metallico che regge dei cavi. Superiamo un breve tratto su fondo roccioso e continuiamo su sentiero sterrato. Troviamo un bollo bianco, attraversiamo la strada per la sesta volta e riprendiamo la mulattiera (m. 935). Sull'altro lato, un segnavia indica gli appostamenti di artiglieria e continuiamo diritto in salita con la mulattiera, tra radi alberi. Il monte Legnoncino percorso in mtb è una meta monto conosciuta dai biker che frequentano il lago di Como.Offre panorami spettacolari sul lago e su tutte le valli sottostanti. Avvistamento a ore 0.10, Premana a ore 5; alla destra e poi dietro: Vetta Legnoncino a ore 1, Strada Militare, Aperto in estate e nei giorni festivi (tranne che in gennaio). Dopo una curva verso destra passiamo sotto ad un altro portico (m. 770). La sua conformazione, praticamente a picco sul lago di Como, crea di fatto un vero e proprio balcone naturale che garantisce un panorama che non ha nulla da invidiare a quello offerto dal vicino “fratello maggiore” Legnone. Ignoriamo alla sinistra Via al Castagneto e continuiamo diritto, con il fondo in cemento, come indicato da una freccia bianca. Poco sotto alla sinistra inizia la seconda trincea. Ci immettiamo su di una sterrata. La via di salita più conosciuta e più battuta parte dal rifugio Roccoli Lorla (CAI di Dervio), raggiungibile in automobile percorrendo la panoramica strada che si inerpica nella Val Varrone. Continuiamo tra radi alberi. La via normale di salita, come per il Monte Legnone, è sul versante della Val Varrone, ha inizio dal rifugio Roccoli Lorla e sale quindi lungo il crestone ovest. Si ringrazia Luca Arzuffi autore del libro. Dopo 50 metri, tra il Municipio e il Ristorante-Bar Süej, prendiamo sulla destra Via ai Monti, un viottolo con gradini fatti di sampietrini che attraversa in salita il paese. POSIZIONE “Fratello” minore del Monte Legnone, il Legnoncino raggiunge i 1711 metri di quota e, nonostante la modesta altitudine, offre un bel panorama che si apre soprattutto sul lago di Como e il Bregagno, sul Legnone, il Pizzo Tre Signori e la Val Varrone. Poco dopo, alla sinistra riparte il sentiero (che consente di evitare un tornante sinistrorso della strada presso il quale ci sono alcune case e un garage). Superiamo una curva verso destra. Di tanto in tanto vediamo un bollo bianco-rosso sul tronco di un larice. Per un breve tratto seguiamo la strada verso destra. Percorriamo un tornante destrorso molto ampio (m. 1250). Poco dopo alla sinistra c'è un altare di pietra. Percorriamo una curva verso sinistra (m. 1000). Dopo un tratto quasi in piano proseguiamo con poca pendenza. Superiamo altre due curve sinistra-destra vicine tra loro (m. 1005). Quasi in piano attraversiamo un tratto tra l'erba e transitiamo sotto dei cavi che scorrono in alto. Troviamo una fontana all'incrocio con Via Scigascere a sinistra e Via V. Vascon a destra e proseguiamo diritto con una mulattiera. Alla destra scorre un ruscello (m. 945). Il punto di partenza è il rifugio Roccoli dei Lorla, collocato sull'ampia sella che separa il monte Legnoncino (m. 1714), a sud-ovest, dal fratello maggiore, il monte Legnone (m. 2609), ad est. Il punto di partenza è il rifugio Roccoli dei Lorla, collocato sull'ampia sella che separa il monte Legnoncino (m. 1714), a sud-ovest, dal fratello maggiore, il monte Legnone (m. 2609), ad est. Terzo itinerario: da Sueglio Giriamo a sinistra. Impegno Fisico:elevato. Una bella escursione sul Monte Legnone, la montagna più alta della provincia lecchese con i suoi 2609 metri, che sovrastano il lago di Como, nell’alto Lario, proprio dove il fiume Adda si immette. Presso una curva a destra trascuriamo Vicolo Corto che si stacca alla sinistra. Per alcuni metri, alla sinistra c'è il guard-rail. Alla destra c'è il Laghetto di Artesso. Try removing a filter, changing your search, or clear all to read reviews. I segnavia indicano: Roccoli Lorla m. 1450; a destra: Rif. dietro: Cannoniere Artesso a ore 0.05, Sommafiume a ore 0.15, Posallo -Fine DOL- a ore 1.30. Il Rifugio Roccoli Lorla è situato tra il Legnone e il Legnoncino. Attraversiamo la strada asfaltata per la seconda volta e vediamo un cippo che segnala il km. Riprendiamo la mulattiera, entriamo nel bosco e saliamo alcuni gradini di legno. Il punto di partenza è il Rifugio Roccoli Lorla a quota 1460 m, da cui si prende l’evidente mulattiera (ex strada militare) il cui accesso è sbarrato alle auto. Percorriamo una semicurva verso destra e una curva verso sinistra lasciando a destra un piccolo parcheggio dove la sosta dalle 8 alle 20 è consentita per due ore (m. 790). Alla destra troviamo il baitello dei servizi igienici. 1.714) Kartennummer: Kompass n. 105 - … Montagne. Lasciamo la statale 36 a Dervio, al km. Superiamo una stanga che troviamo aperta. Dopo un breve tratto in leggera discesa, continuiamo in salita (m. 1235). Sbuchiamo in Via Castello (m. 775). Attraversiamo un rivolo che scorre in una canalina di cemento (m. 870). La chiesetta di San Sfirio e sullo sfondo il Lago di Como. Bellano; mentre la strada che alla destra scende a valle non è segnalata. (Gruppo Escursionisti Bellanesi). Un cartello segnala con un sentiero alla sinistra: Monte Bregagno a ore 2.30, Monte Grona a ore 1.45, Rifugio Menaggio a ore 1.45, Alpe Nesdale a ore 1.30, Sant'Amate a ore 1.15, Alpe Rescascia a ore 0.45; un altro indica, seguendo la sterrata, il Rifugio La Canua a ore 1.30. Difficoltà: EE. Continuiamo in leggera salita. Puoi acquistare il libro in tutte le librerie oppure online: Il portale dei Rifugi di Lombardia nasce grazie alla collaborazione di Assorifugi e Regione Lombardia, Associazione Gestori Rifugi Alpini e Escursionisti della Lombardia - C.F 99 005 140 175, Per usufruire di tutte le funzionalità del portale aggiorna. In breve si raggiunge la panoramica vetta, da cui si gode di un notevole panorama sul lago; si rientra per la medesima via di salita. Altri segnavia indicano con un sentiero a sinistra: Agrogno a ore 0.45, Bivacco Silvestri -Cà de Legn- a ore 2.15, Monte Legnone a ore 3.30. Da Sueglio ad Artesso abbiamo impiegato 1.20 ore per superare un dislivello di m. 475 -10 in data Giovedì, 26 Novembre 2015. pubblicato in Itinerari---Ai Roccoli Lorla si può arrivare in diversi modi. Lasciamo a sinistra Via Crosète. Trekking sul monte Legnone. Dopo un breve tratto quasi in piano proseguiamo con poca pendenza. 2 (m. 900). Lasciamo a destra Via alla Piazza e proseguendo diritto passiamo sotto ad un portico. Proseguiamo quasi in piano (m. 1440). Con poca pendenza percorriamo tre semicurve: dx-sx-dx. 15 recensioni. Nel centro di Sueglio imbocchiamo sulla destra una stradina asfaltata (altro cartello indicatore per il Rifugio Bellano) che in leggera salita e con vari tornanti conduce ad Artesso. Vediamo un bollo bianco sul tronco di un albero alla destra. Davanti vediamo sventolare il tricolore. Poco dopo il ruscello attraversa la mulattiera passandole sotto (m. 835). Quarantaquattro passi. Continuiamo in salita in un fitto bosco (m. 1355). Data escursione: agosto 2005 - novembre 2019 Troviamo un masso alla sinistra e poco dopo un altro alla destra (m. 1335). Il modo più comodo è percorrere in auto la carrozzabile che da Dervio sale a Tremenico e quindi a Lavadèe. I segnavia indicano: Artesso m. 1210; diritto: Roccolo Artesso a ore 0.05, Rifugio Bellano a ore 0.15, Trincea a ore 0.30; Data escursione: novembre 2019, clicca qui per stampare questa pagina (solo testo), alla vetta del Legnone (m. 2609) in ore 3.30, alla Chiesetta di S. Sfirio e alla Vetta del Legnoncino (m. 1714) in ore 1. Percorriamo un tratto in salita, incassato tra le rocce, con una mulattiera a gradini. MONTE LEGNONE m. 2.609 Dal Rifugio Roccoli Lorla. Monte Legnoncino. Punto di partenza: Rifugio Roccoli Lorla, Tremenico (LC), m 1469, Si ringrazia Luca Arzuffi autore del libro:  Superiamo una curva verso sinistra (m. 1095). Su di un pilone in cemento vediamo un segnavia rosso, blu e bianco a strisce orizzontali e, per la settima volta, attraversiamo la strada asfaltata (m. 1040). 1210) al rifugio Bellano (1.309 mt) alla cima del Monte Legnoncino (mt. Poco dopo saliamo tre gradini e per la quarta volta ci immettiamo sulla strada (m. 915). Le case terminano e inizia il bosco (m. 805). 2011 - Legnoncino 22 febb. Dopo una curva verso sinistra proseguiamo con maggiore pendenza. Riprendiamo a salire (m. 1065). Vediamo un bollo bianco su di un palo di metallo e troviamo altre case/baite (m. 1120). Monte Legnoncino 1714 m (15) Rifugio Roccoli Lorla 1463 m (62) Sommafiume 1077 m (5) Geo-Tags: I Zeitbedarf: 2:00 Aufstieg: 504 m : Abstieg: 504 m : Strecke: Da Artesso (mt. Proseguiamo su sterrato. Davanti cominciamo a vedere le case di Loco Tocco (m. 890). Il monte Legnoncino è una bellissima vetta prealpina ed è la seconda vetta per altezza del gruppo del Legnone, dalla sua cima è possibile ammirare un bellissimo panorama verso il lago. Raggiungiamo una bacheca e una palina con dei segnavia che indicano, a destra: Casermetta - Rifugio Bellano a ore 0.10, Postazione in caverna a Ca' Crosìn a ore 0.50, Complesso trincerato ore 1; a Il rifugio si trova sulla destra a pochi minuti di cammino in leggera salita. Direzione Monte Legnoncino Ad un tratto incontriamo la strada provinciale: attraversato Vestreno (mt. Terminato il tornante  continuiamo con un'ampia curva verso sinistra (m. 1260). Continuiamo in leggera salita tra case e recinzioni. Da qui brevemente si raggiunge la vetta (1711 metri slm),dove si trova la croce metallica e la statua dedicata alla Madonna. Sbuchiamo sulla strada asfaltata, la attraversiamo per l'ottava volta e la seguiamo verso destra con un tratto in leggera discesa (m. 1140). Ci troviamo in un bosco con alberi di castagno e qualche betulla. Ora il bosco torna ad essere rado (m. 1365). Dopo un tratto in leggera discesa continuiamo quasi in piano e raggiungiamo la prima trincea che scorre parallela poco più in basso alla sinistra del sentiero (m. 1325). Dopo un breve tratto in leggera salita continuiamo quasi in piano. Superiamo una semicurva verso sinistra. Legnoncino 16 ag. Lasciato a sinistra il rifugio continuiamo diritto. Dietro vediamo il Lago di Como. Alla destra ci sono quattro funghi scolpiti nel legno (m. 905). Vediamo un bollo bianco. Giriamo a sinistra. Rifugio Bellano a ore 0.15, Trincea a ore 0.30. 80,7. (m. 1160). Breve descrizione itinerario. Dopo pochi passi verso destra sulla strada riprendiamo la mulattiera. Alla sinistra ci sono dei paletti di cemento. Itinerario n° 19 - Il Monte Legnoncino . All'interno della successiva curva a sinistra ignoriamo una stradina che sale verso una casa. Presso una curva verso sinistra vediamo un bollo bianco dipinto su di una pietra della mulattiera (m. 975). Continuiamo con delle serpentine appena accennate: dx-sx-dx. Percorriamo una curva verso destra. Lasciamo a destra uno slargo. 1711) In una bella limpida giornata prendiamo, ore 6:40, a Menaggio il traghetto per Varenna dove, volendolo, si potrebbe salire a Castel Vezio ed ammirare un osservatorio, chiuso, e delle postazioni per batteria blindata. Il Monte Legnone è sicuramente tra le cime più note delle Alpi lombarde e raggiungerne la vetta è di grande soddisfazione per ogni escursionista in quanto, dall’alto dei suoi 2609 metri, offre un eccezionale panorama a 360° su gran parte dell’arco alpino. Saliamo tre gradini e per la prima volta attraversiamo la strada asfaltata (m. 820). Ricordo che tempo fa era possibile percorrerla per una ventina di metri facendosi Dopo pochi passi arriviamo ad un bivio dove i cartelli stradali indicano, dietro: Sommafiume; a sinistra Artesso, Rifugio G.E.B. Proseguiamo in leggera salita tra radi larici. Un cartello segnala una "zona speciale ungulati e beccacce". Qui troviamo un laghetto circondato dai larici e un'area attrezzata a picnic con tavoloni e panche. Lungo la sua cresta Ovest spunta una piccola elevazione di 1715 metri che prende il nome di Monte Legnoncino, capace di offrire agli escursionisti una piacevole e tranquilla passeggiata con panorami che lasciano letteralmente “a bocca aperta”. Monte Legnoncino 1714 m. Viste le previsioni, fortunatamente errate, pensiamo ad un giro su sentieri fattibili anche con l’ombrello. All'uscita del tunnel andiamo a sinistra e con la provinciale 67 risaliamo la Val Varrone. Superiamo Vestreno, Introzzo e Tremenico dove voltiamo a sinistra. Superiamo una semicurva verso destra (m. 980). 587) (km. Questa facile passeggiata è particolarmente indicata alle famiglie con bambini piccoli: in circa un’ora è possibile raggiungere l’aerea vetta lungo una comoda vecchia strada militare. Più avanti alla sinistra troviamo un muro di pietre a secco. Alla sinistra ci sono una roccetta seguita da una staccionata. Monte Legnoncino. Superiamo una curva verso sinistra. In salita, su di una strada con il fondo in cemento e pietre, entriamo in un boschetto di larici. Ci incamminiamo in leggera salita seguendo Via Piave. Poco più in basso alla sinistra vediamo un baitello verde. Giriamo a destra e dopo un tratto in lievissima discesa continuiamo in leggera salita (m. 1105). Presso una curva verso sinistra troviamo un palo di legno e un bollo bianco. Un cartello parla della trincea sottostante. Roccoli Lorla a ore 0.45. Tempo impiegato: ore 0.05 - Dislivello: m. 10 1170).] Dietro vediamo in lontananza la Grona e il Costone del Bregagno. Continuiamo con tre curve: sx-dx-sx. Percorriamo un tornante sinistrorso e riprendiamo a salire (m. 960). Percorriamo un tornante sinistrorso all'esterno del quale c'è un muro di pietre a secco. 2017-----il monte Legnone si alza isolato ed imponente all'estremità superiore del lago di Como.   Rifugio Roccoli Lorla - Monte Legnone. Bukid ang Monte Legnoncino sa Italya. Pochi passi più avanti, dove c'è un baitello, voltiamo a destra e continuiamo quasi in piano aggirando il laghetto. Troviamo un bollo bianco e proseguiamo con poca pendenza. Percorso Botanico; dietro: Galleria Mitragliera a ore 0.20, Trincea a ore 0.30, Fortificazioni Artesso a ore 0.45; a sinistra: Sommafiume a 45 min., Colico. Lasciamo la statale 36 a Dervio, al km. N. 1 di 2 Cose da fare a Introzzo. Alla sinistra c'è un parapetto di legno e, poco sotto, l'ingresso sbarrato di una galleria. Sentiero da Pagnona al Rifugio Griera: passeggiata lungo la strada militare. Il percorso, lungo 4 chilometri con 220 metri di dislivello, consente ad escursionisti e famiglie di raggiungere la vetta del Legnoncino in meno di un'ora. Proseguiamo su di un sentiero in parte sterrato e in parte roccioso. Raggiungiamo il piccolo borgo di Letee. This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Imponente nonostante la quota non così eccelsa domina il piano di Colico, situato ai piedi delle sue irte pareti 2400 m più in basso. Un ruscello la attraversa passandole sotto. In basso a sinistra, tra gli alberi riusciamo a vedere il Lago di Como con la penisola di Piona. Andiamo a sinistra in leggera salita. Continuiamo quasi in piano. Continuiamo con un tratto in salita e uno con poca pendenza. Una freccia indica S. Bernardino. Alla destra oltre una staccionata di legno vediamo una casa mentre alla sinistra c'è un serbatoio GPL in un'area recintata con una rete metallica. Superiamo una curva verso sinistra con il fondo in cemento e pietre (m. 1265). Percorriamo una curva verso sinistra e riprendiamo a salire. Si prosegue quindi lungo il sentiero vicino al piccolo Eremo di San Sfirio: qui il sentiero si fa ancora più stretto ma non presenta mai particolari pericoli. Aggiriamo due alberi nel mezzo del percorso e vediamo un bollo bianco-rosso (m. 1305). Subito dopo la mulattiera passa all'esterno di un tornante sinistrorso della strada asfaltata (m. 875). luce con una torcia elettrica (m. 1405). Continuiamo con un vialetto verso delle case bianche e superiamo due tornanti sinistra-destra. Legnoncino a ore 1, Strada Militare, Percorso Botanico; a destra: direttissima del Legnoncino. Stiamo iniziando l'aggiramento del Monte Legnoncino lungo il versante nord; qui il sole arriva raramente e solo nella bella stagione. Dati: Dislivello:1146 m. Durata: 3h. Per un breve tratto il sentiero è incassato nel terreno circostante. Nahimutang ni sa lalawigan sa Provincia di Lecco ug rehiyon sa Lombardia, sa amihanan-kasadpang bahin sa nasod, 500 km sa amihanan-kasadpan sa Rome ang ulohan sa nasod. Il Monte Legnone è l’ultimo vero baluardo ad W della catena orobica, separato dal lago di Como dal satellite Monte Legnoncino. Saliamo alcuni gradini di legno. San Sfirio scelse appunto il Monte Legnoncino e vi si stabilì. 80,7. Ben presto ritroviamo la strada, la attraversiamo per la decima volta e ripartiamo con un sentierino (m. 1200). Rifugio Roccoli Lorla, su una sella ad Est del Monte Legnoncino, m 1463, di proprietà del CAI Dervio. Pieghiamo a destra e proseguiamo in salita. Il Giro qui proposto permette di partire in prossimità del centro di Colico e salire sino alla vetta del sovrastante Monte Legnoncino sfruttando le piste sterrate ed i tratti di asfalto che si sviluppano lungo le sue pendici. All'uscita del tunnel andiamo a sinistra e con la provinciale 67 risaliamo la Val Varrone. Altri segnavia indicano, a sinistra: Rifugio Roccoli Lorla m. 1468 CAI Sezione Dervio, Agrogno a ore 0.45, Bivacco Silvestri -Cà de Legn- a ore 2.15, Monte Legnone a ore 3.30; diritto: Vetta Troviamo un cartellone che parla del Roccolo di Artesso, un tempo adibito alla cattura degli uccelli e, al termine della salita, lo raggiungiamo.