II, Un pasticcere trotzkista ha commentato l'articoloStreaming online: le piattaforme di film e serie TV continuano a crescere, Un pasticcere trotzkista ha commentato l'articoloMiriam Leone, Fëdor Dostoevskij e il Demone al Neon, Armonica ha commentato l'articoloThe Undoing - Recensione: fiato sospeso ma finale sottotono, © Copyright 2018 #CineFacts. Questi infatti era uno dei cattivi dei film degli Shawn Brothers e, con un gioco di rimandi simile a quello che abbiamo visto con Hattori Hanzo, in Kill Bill è interpretato da Gordon Liu, ovvero un attore che da giovane impersonificava in tali film l’eroe che combatteva proprio contro Pai Mei. O-Ren ripaga l'affermazione di Tanaka decapitandolo e usando questo avvenimento minaccioso come monito a tutti gli altri che oseranno intralciarla ribadendo le sue origini non puramente nipponiche. O-Ren rimane allibita ma muore con onore. Tarantino non si limita più ad ispirarsi a un certo tipo di film. Vernita chiede infine a Nikki di rimanere in camera sua, mentre le due donne si spostano in cucina. di Quentin Tarantino - A vederli separati, così come è stato imposto dalla produzione, sembrano quasi due film diversi: esplosivo, trascinante, fumettistico, pulp e perfino splatter il primo; riflessivo, autoriale e più “film” il secondo. Vai avanti e fai il film con qualcun altro? Anche Kill Bill, come ogni film di Tarantino, si avvale di una colonna sonora assai ricercata, piena anch'essa, come il film, di citazioni e riferimenti. Certo che no. 1, com’è evidente dal titolo, è solo la prima parte di un film che dura quindi, complessivamente, ... da antologia la battaglia con gli 88 folli e il duello finale con O-Ren. Un attimo prima che Bill faccia partire un colpo di pistola dritto in testa alla Sposa, questa fa in tempo a dire al suo carnefice che la figlia che porta in grembo è sua. A proposito di epicità e di film epici, un aspetto che mi piace sottolineare di Kill Bill è che, a mio parere, se c’è un film di Tarantino dove è maggiormente presente l’influenza di Sergio Leone, vero e proprio mito di Quentin (a ben vedere, mi verrebbe da aggiungere), questo è proprio Kill Bill, più che Django Unchained o The Hateful Eight. Così farà Quentin e possiamo dire che la Storia gli ha dato ragione. A concludere gli ex “colleghi” della protagonista vi è infine Elle Driver, che alterna tratti da bambina viziata e capricciosa - indimenticabile in questo senso la sua reazione in clinica quando, ad un passo dall’uccidere Beatrix, Bill la blocca con una provvidenziale telefonata - ad una rabbia e una cattiveria da vera badass. In ordine di apparizione: Vernita Green/Vivita A. La seconda è il faccia a faccia finale tra Beatrix e Bill. Leggenda narra che però, ad un party organizzato dai fratelli Weinstein - produttori di tutti i film di Tarantino fino allo scandalo che ha travolto il più famoso dei due - il buon Quentin, mentre parlava proprio con Harvey, vide Uma Thurman fare il suo ingresso nella stanza e che questa apparizione gli fece tornare alla mente il personaggio de La Sposa (The Bride) ideato proprio insieme alla sua musa ai tempi delle riprese di Pulp Fiction. Il giorno del massacro alla chiesa dei Due Pini ad El Paso (Texas), lo sceriffo Earl McGraw si dirige verso il luogo della strage, chiamato da suo figlio. Bill, che fino alla fine mantiene fierezza e dignità, dopo essersi asciugato le chiede: Beatrix si prende un momento prima di rispondergli. Il grande duello è un film western girato in Italia nel 1972 da Giancarlo Santi, già aiuto di Sergio Leone, su sceneggiatura di Ernesto Gastaldi. Ma la Scena Madre del primo dei due Kill Bill è sicuramente la resa dei conti alla casa delle foglie blu, con lo scontro tra Black Mamba e gli 88 Folli, con in mezzo il bonus della lotta con Gogo. “E sai cosa ho fatto? Tuttavia riusciamo ad intravederlo su un biglietto aereo: è Beatrix Kiddo.. 7 – I bruschi risvegli sono una costante dei film di … Altro elemento che mostra il debito di Kill Bill nei confronti del regista della Trilogia del Dollaro è ovviamente anche la musica, sia, come vedremo fra un attimo, nel suo uso all’interno del film sia perché, come abbiamo visto, dai film di Leone la musica viene letteralmente “rubata”, nel senso buono del termine (“un bravo artista copia, un grande artista ruba”). La donna raccoglie allora le chiavi dell'auto di Buck, la «Pussy Wagon». Le due guerriere bionde si scagliano l’una verso l’altra. In questi casi, se le esigenze produttive lo richiedono, si può anche pensare a sostituire l’attrice ma non questa volta e non per Quentin. L'ho fatto perché, filosoficamente, sono favorevole al tuo scopo. A questo punto è d’obbligo spendere qualche parola sui componenti della Deadly Viper Assassination Squad. Il film ha avuto una rivalutazione come western all'italiana con la sua riproposizione nella sezione dedicata allo spaghetti western della 64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Si alternano i particolari degli occhi delle due contendenti. Letta la normativa informativa, esprimo il mio consenso alla ricezione di email informative e/o commerciali. La ragazzina, entrata nella camera del boss, lo uccise con un colpo di katana. Hanzo le mostra le sue ultime spade, che fece durante la sua carriera ma, essendo ormai in pensione, non fabbrica più le sue armi leggendarie. Il mio occhio!” urla disperata la donna, mentre, riversa per terra, si contorce dal dolore, urlando improperi verso Beatrix. La trama di Kill Bill prese forma già nel 1994, quando Quentin Tarantino e Uma Thurman stavano lavorando ad un altro capolavoro (Pulp Fiction). Earl si avvicina al corpo della Sposa, che all'improvviso gli sputa in faccia: la donna, incredibilmente, è ancora viva. Dentro l'auto, la Sposa comincia la sua riabilitazione motoria grazie ad una tecnica orientale di concentrazione. Titolo originale Kill Bill - Volume 1. ° Pare che sul set di Kill Bill non corresse buon sangue tra David Carradine e l'esperto di arti marziali e coreografo delle scene di combattimento Yuen Wu Ping. Da qui la folgorazione e la decisione, pare immediatamente comunicata al suo produttore, di dedicarsi alla scrittura di quello che poi sarebbe appunto divenuto Kill Bill. Salutato Bill, con la promessa di raggiungerlo al volo. Procuratasi prima un biglietto aereo e poi una moto, la Sposa si dirige a Tokyo alla Casa delle "Foglie Blu", dove O-Ren ed il suo entourage stanno banchettando. Un manifesto della sua carriera di regista e sceneggiatore e della sua essenza di uomo di Cinema. Kill Bill, recensione del film di Quentin Tarantino con Uma Thurman, Lucy Liu. La Sposa avvicinatasi alla finestra cancella il nome Bill. Un misterioso uomo con gli stivali, Bill, ha sparato in testa alla Sposa, incinta di suo figlio. A questo punto non si può non osservare come vi sia un altro attore che in Kill Bill recita due diversi ruoli. Questa lunga attesa è stata dovuta principalmente a due fattori. Avvicinandosi alla finestra della sua soffitta, osserva rammaricato una foto per poi tracciare con un dito il nome "Bill" sul vetro. “[...] Ma farò del mio meglio... per essere dolce”, “Te l'ho sempre detto che quello dolce è il tuo lato migliore”. No, bimba, in questo momento sono proprio io, all'apice del mio masochismo”. Pellicole con le quali QT va per la prima volta indietro nella Storia, sua grande passione, e con cui introduce nel suo lavoro, prima più timidamente e poi in modo sempre più incisivo, anche riflessi delle sue considerazioni sul mondo, sulla politica in senso lato, sulla natura umana; senza mai però né da un lato voler dare un’impronta morale né, dall’altro, emettere giudizi: si pensi ai diversi punti di vista esplorati in The Hateful Eight (mentre sulle posizioni naziste e schiaviste la condanna è naturalmente ferma ed esplicita). Hattori Hanzo comunica alla Sposa che avrà bisogno di un mese per fare la spada e le dà il permesso di dormire nella soffitta. Fatale coincidenza? Tarantino allo stato puro. Quest’ultima rimane ferma e impassibile, osservando la nemica sconfitta ed accecata mentre si dimena, in un modo che volutamente ricorda come in Blade Runner si contorceva Pris, il personaggio interpretato da Daryl Hannah nel film di Ridley Scott. Orario dei film in tv. Quattro anni dopo il massacro ai Due Pini, O-Ren sale al potere della Yakuza di Tokyo, insieme al suo entourage, capeggiato da Sofie Fatale, Johnny Mo, la giovane e sadica assassina Gogo Yubari e gli 88 Folli. Qualche giorno dopo, quando Bill la va a trovare, la donna gli racconta tutto ciò che la Sposa le ha chiesto di raccontare. Siamo nella roulotte dove viveva Bud, appena ucciso da Elle grazie a un letale Black Mamba, velenosissimo serpente africano nascosto all’interno della valigetta contenente il milione di dollari che il fratello di Bill le aveva chiesto in cambio della katana che Hattori Hanzo aveva forgiato per Beatrix. Tutti mischiati e combinati tra loro in una ricetta il cui il cui risultato dà vita a qualcosa di assolutamente nuovo e mai visto prima, pur prendendo a piene mani da tutto quello che Quentin ha potuto vedere nella sua esperienza di affamato divoratore di ogni possibile genere di film e serie tv. E infine, dopo che Beatrix ha spiegato a Bill il perché della sua scomparsa, facendo credere di essere stata uccisa dalla Lisa Wong che era stata mandata a fare fuori, e che Bill, a modo suo, le abbia a sua volta illustrato le ragioni della sua rabbiosa ritorsione - memorabile il suo “e ho reagito male” - abbiamo la resa dei conti finale. Kill Bill, come tutti sappiamo, esce nelle sale suddiviso in due volumi. A conti fatti però, come opera unica, Kill Bill è un grande film. Sei un’ape killer ribelle e puoi bere tutta la birra che vuoi, mangiare hamburger e ingrossare il culo a dismisura ma... niente al mondo cambierà tutto questo”. Il tutto per poi giungere alla sua meta finale, l’ex compagno Bill, colpevole di aver ordinato ed orchestrato il cosiddetto “Massacro ai due pini”, la cui morte rappresenta il compimento della vendetta del personaggio magistralmente interpretato da Uma Thurman. Ora ascolta questo perché ti riguarda” - dice rivolgendosi al povero Bud, ormai paralizzato fino al petto. Giunti a questo momento del film lo spettatore non può che domandarsi come mai i due non stiano più insieme e come anzi, al contrario, la bella protagonista stia per sposarsi con, per usare le parole di Bill, “un povero coglione”. Kill Bill II. Sul set della scena, Tarantino e Uma si accordarono sul da farsi per il film e pensarono che per la prima volta la donna dovesse essere mostrata con il volto imbrattato di sangue: da qui «La sposa imbrattata di sangue». Io arrivo”, “Questo farebbe di lui un bugiardo, giusto?”, “C’è una cosa che vorrei tanto sapere; che resti tra noi, eh?”, “L’ho chiamato miserabile, stupido vecchio”, “E sai cosa ho fatto? Bionda guerriera, vai”. In Kill Bill Volume 1 fa la sua comparsa il mitico Hattori Hanzo, Maestro Samurai e forgiatore di ineguagliabili katane. “Lei ha diritto di ucciderli per quello che loro le hanno fatto, ma anche lei deve morire per quello che ha fatto a loro”. Ma Tarantino pesca pure dal repertorio di Luis Bacalov con The Grand Duel, e da quello di Riz Ortolani con I Giorni dell’Ira. ". Il film narra della vendetta da parte della protagonista dopo aver assistito alla morte del suo fidanzato e dei suoi amici, venendo poi selvaggiamente picchiata quando era incinta. A questo punto, lasciando l’avversaria che, ormai cieca, impreca la qualunque contro di lei, la nostra protagonista Beatrix Kiddo abbandona la roulotte, lasciandosela alle spalle insieme alla sua nemica, ormai inoffensiva. Ho ucciso il tuo maestro... e adesso ucciderò anche te, con la tua stessa spada, sai? Un flashback di pochi secondi ci mostra Pai Mei che strappa l’occhio destro di Elle, con una mossa che avevamo già visto eseguire alla Sposa durante la battaglia contro gli 88 Folli. Giunto sul posto, McGraw asserisce si tratti di un lavoro da professionisti, probabilmente mafia messicana e che solo una mente folle può avere ordito quella carneficina (9 cadaveri). La Sposa rivela poi a Sofie che le uniche due ragioni per cui la lascia in vita sono le informazioni sugli altri membri della D.V.A.S. Un tenero ultimo momento. 1 quando la Sposa lancia la sua sfida a O-Ren. Emblematici in tal senso sono i due seguenti passaggi: Bill: “[...] Ma farò del mio meglio... per essere dolce”, Beatrix: “Te l'ho sempre detto che quello dolce è il tuo lato migliore”.