ð Il nostro pensiero va a tutti i suoi cari. Proprio oggi, nel giorno del suo 80° compleanno, è venuto a mancare l'inimitabile Gigi Proietti, protagonista di … Sentitelo in originale: un altro mondo. Il doppiaggio di Robin Williams.Williams ha infuso il suo talento, la sua capacità e la sua attitudine caratteriale naturale, facendo un lavoro coeso, unito e completo, dove tutto il suo carattere da one-man show ha monopolizzato l’intero film. Ma per il doppiaggio italiano di Aladdin si decise di puntare su qualcuno che potesse reggere il paragone con un mattatore come Robin Williams. Il lavoro di Proietti è l’eterna mutazione del parlato italiano, che passa, si evolve, cambia, si differenzia passando da una variante ad un’altra con una maestria stupefacente, da vero maestro dell’arte del doppiaggio e, quindi, della narrazione. Gigi Proietti, di cui presto verranno celebrati i funerali, ha molto amato doppiare il Genio della lampada, protagonista del film d’animazione Disney Aladdin. Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail. Ha donato una splendida interpretazione vocale fatta di accenti, sentenze e dialoghi di qualità con il suo tono e il suo carattere over-act. Egli tributa ed omaggia la lingua italiana, la esalta all’ennesima potenza mostrando al mondo cosa significa recitare e far ridere con la nostra lingua. Quest’oggi, dopo tanti anni, mi è capitato di rivedere il classico d’animazione Aladdin. e Robert De Niro (Mean Streets, Gli ultimi fuochi, Casinò). Un capolavoro. Rivoluzione Disney! Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Il nostro pensiero va a tutti i suoi cari. gag sul cavaliere bianco e il cavaliere nero, Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies. Dopo la morte di Gigi Proietti, il Genio di Aladdin è rimasto senza voce Con la morte di Gigi Proietti sparisce anche una grande voce italiana dei classici Disney. Erano anni che che non vedevo il lungometraggio da half billion di incassi, questo perchè, nella mia vita, il binomio film d’animazione/gusti personali è oramai scaduto, superato, giunto al termine della sua corsa. Invece, da autentico talento quale era, riuscì nell’impresa, confezionando una prova altrettanto irresistibile, ma anche del tutto personale, lasciando la sua impronta inconfondibile sul personaggio del Genio e sull’intera pellicola. Entra e non perderti neanche una parola! Il film diretto da Guy Ritchie vede Will Smith nei panni del Genio della Lampada, Mena Massoud nel ruolo di Aladdin e Naomi Scott in quello della principessa Jasmine, il cast completo, la trama, la nostra recensione, il trailer, le curiosità e… Proietti ha valorizzato la varietà di colori lessicali che abbiamo nel nostro paese, le mille e una possibilità che abbiamo esprimendoci usando il colore, la forma e la dinamica della nostra lingua. E poi, naturalmente, ci sono i tanti spezzoni comici dai suoi show, su tutti la celebre gag sul cavaliere bianco e il cavaliere nero. Un post condiviso da Walt Disney Studios IT (@waltdisneystudiosit) in data: 2 Nov 2020 alle ore 12:15 PST. Entrambi hanno doppiato il genio, il personaggio che di fatto è il vero mattatore del film, simbolo mitologico e protagonista di tutta l’opera. E per prestare la voce al personaggio del Genio della lampada scomodò uno degli attori più in voga in quel periodo, ovvero l’istrionico Robin Williams, protagonista di pellicole come Good Morning, Vietnam, L’attimo fuggente e, l’anno precedente, di Hook – Capitan Uncino (Mrs. Doubtfire sarebbe arrivato solo un anno più tardi). Il Genio appare nel classico Disney Aladdin del 1992 e nelle opere seguenti. Eppure, nel corso della storia, ci sono state delle eccezioni, dove il doppiaggio italiano era quasi preferibile a quello nativo. Proietti ha messo su campo un antologia secolare che ha visto in gioco il retaggio storico dei nostri dialetti e dei nostri accenti, utilizzati, sfruttati e spalmati con sapienza, arricchendo ogni parola in modo unico e distinto dall’altro. La perfezione del suo disegno è qualcosa che sfugge alla capacità di comprensione umana. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. “Aladdin” A Proietti il grande onore di eguagliare infatti un … Violazioni saranno perseguite ai sensi della legge sul diritto d’autore. E una di queste eccezioni credo che sia il lungometraggio in questo. Difficile spiegare in termini contemporanei chi o cosa fossero i Jinn. Il suo lavoro è frutto di una varietà di sfumature eccezionale, di accenti brillantemente omaggiati, di un utilizzo capillare e razionale di variazioni eccezionali nonché caratterizzate da una qualità tecnica brillante. Tra i mille, pensate a “The Dark Knight” di Christopher Nolan. ( Chiudi sessione /  Insieme a mio fratello stavo scegliendo qualcosa da far vedere a mio nipote che fosse un qualcosa di guardabile per una piccola creatura, ed alla fine la scelta è ricaduta sul lungometraggio animato del 1992. Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. Si trattava di spiriti e incarnazioni della natura, dotati di grandi poteri e di un vasto controllo delle forze che componevano la rea… Tanto di cappello. Ha recitato con tutte le sfumature della sua personalità messe in gioco. È un genio magico e amico di Aladdin. Il doppiaggio di Gigi Proietti.Proietti, da parte sua, ha fatto un lavoro che potrei definire a sua volta mostruoso e dotato di una ricchezza tutta sua. Entrambi hanno fatto qualcosa di diverso, unico e distinto, e non si possono paragonare, quindi l’uno non sopravvale sull’altro, né l’uno preclude l’altro. Nel corso degli anni, Gigi ha infatti prestato la voce a divi del calibro di Marlon Brando (Riflessi in un occhio d’oro), Kirk Douglas (Uomini e cobra), Charlton Heston (Hamlet, 23 pugnali per Cesare), Sylvester Stallone (il primo Rocky, F.I.S.T.) Riprova. Il sultano avrà la voce di Gigi Proietti Manca una […] Cuore blu Il nostro pensiero va a tutti i suoi cari”. Nel 1992 la Walt Disney portò nelle sale quello che sarebbe diventato uno dei più amati film di animazione dell’epoca, ovvero Aladdin. Per molti di noi che hanno vissuto a pieno gli anni Novanta, Gigi Proietti è stato anche la voce del Genio della lampada di Aladdin, film d’animazione della Disney (1992) e dei due seguiti. Proietti ha costruito un personaggio ricco di una complessità dialettale stupefacente. Nella luminosa carriera di Gigi Proietti, in grado di spaziare su tutto e con tutti i registri, c'è stata anche una fiorente attività di doppiatore.La generazione di trentenni ricorderà certamente la sua voce in Aladdin: Gigi Proietti è stato infatti il Genio della Lampada nel film d'animazione del 1992 e nei sequel e spin-off successivi: "Il ritorno di Jafar" e "Aladdin e il re dei ladri". Super consigliato Copyright 2020 Sky Italia - P.IVA 04619241005.Segnalazione Abusi. Il 2 novembre se ne è infatti andato uno dei più grandi interpreti italiani, che grazie al suo talento poliedrico è riuscito a entrare nella storia tanto del cinema, quanto del teatro e della televisione. Non è soltanto un’interpretazione retribuita. Il genio di Williams racchiude tutto il suo talento comico e viene animato da ogni sfumatura del suo comportamento. Per quanto il protagonista del film fosse ovviamente Aladdin, già in sceneggiatura il Genio ricopriva una parte fondamentale nell’economia narrativa della vicenda. Quando lo senti, c’è un opera vocale in corso che lascia senza fiato. Il mio penny, va a lui, Gigi Proietti. Appresa la notizia, i suoi ammiratori hanno cominciato a condividere sul web e sui social immagini da alcuni dei suoi lavori più amati, cult come Febbre da cavallo di Steno, dove interpretava il mitico Mandrake, e successi come la serie televisiva Il maresciallo Rocca, in cui prestava il volto a quello che sarebbe diventato uno dei personaggi più amati dal pubblico nostrano. Al suo interno, c’è tutto. E che gli americani non hanno. Così, alla fine, me lo sono rivisto io. La versatilità vocale del grande attore si espresse anche nel doppiaggio di cartoni animati e film d’animazione. Lâ attore, autore e comico romano si è spento nel giorno dei suoi 80 anni dopo una corsa allâ ospedale per complicazioni cardiache. Almeno per un personaggio. Tinte bianche e nere. Due lavori complementari e distinti a modo proprio, preferibili in termini soggettivi, che offrono due gusti opposti, ove l’uno non preclude altro. Il genio di Williams non è una sfumatura di Williams, ma è Williams in persona. Verifica dell'e-mail non riuscita. Due eccellenze dell’interpretazione, teatrale e cinematica, ognuno a modo suo, l’uno differente dall’altro. E parlando del personaggio ha detto: “Per il Genio, io mi sono affidato all’estro di quel grande attore americano che è Robin Williams.” Il lavoro di Proietti ha una carta che Williams non aveva per motivi naturali: l’immenso archivio storico di dialetti, accenti e sfumature parlate che soltanto noi italiani abbiamo. Non a caso, per la sua performance memorabile l’attore (che pure nell’occasione ebbe alcuni dissidi con la Walt Disney) si aggiudicò un Golden Globe Speciale per il doppiaggio, assieme a vari altri premi, come ad esempio la Miglior performance comica agli MTV Movie Award. In conclusione, entrambi sono stati eccellenti e sia che sentiate il genio in lingua originale o in italiano, ne (sentirete) vedrete delle belle. Premetto che raramente il doppiaggio italiano, per quanto stratosferico, sfiori o si avvicini anche solo lontanamente alle versioni originali in madrelingua. Ma per una volta nella storia del cinema, credo che il doppiaggio italiano abbia superato quello madre. Oppure avrebbe potuto scimmiottarlo. Due attori che hanno doppiato lo stesso personaggio. Questi due attori hanno non solo regalato la ciliegina sulla torta al film d’animazione più bello di sempre, ma hanno anche permesso di dare vita al personaggio che ha segnato un epoca. "Ad Jesum per Mariam". ( Chiudi sessione /  Vedi tutti gli articoli di Fabio Arancio, E’ severamente vietata la riproduzione totale o parziale dei contenuti di ©theorangeblogger.com. Tuttavia, in termini di preferenza personale e soggettiva (mia e solo mia), posso dire che questa volta il mio gusto è più attratto e incantato dal lavoro del doppiatore nostrano. Spesso, le versioni italiane dei grandi film di animazione faticano a stare dietro al nome dei doppiatori coinvolti nella versione originale. Nel film diretto da […] Per accettare le notifiche devi dare il consenso. Leggi il testo Un Amico Come Me di Gigi Proietti tratto dall'album Aladdin (Colonna Sonora Originale) [Versione Italiano]. 2020 ©All Right Reserved. Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail. È possibile riprodurre uno o più contenuti solo ed esclusivamente previa autorizzazione formale ed esplicita dell’autore e con citazione della fonte. Ognuno ha offerto il proprio talento, retaggio della propria cultura, del proprio paese e del proprio vissuto esperienziale, consegnando così la propria, personale e intima versione del personaggio del cartone. Cosa aspetti? Ma la più grande impresa da doppiatore, per Gigi, fu probabilmente un’altra. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! C’è varietà, c’è capacità espressiva, c’è pienezza di voce, c’è ogni aspetto del doppiaggio, distribuito nell’arco degli 86 minuti del film. Visto dal mio nipotino, tra l’altro, per meno di 10 minuti, dato che ha poi diretto la sua attenzione altrove. Gigi Proietti, all'anagrafe Luigi Proietti (Roma, 2 novembre 1940 – Roma, 2 novembre 2020), è stato un attore, comico, doppiatore, cabarettista, conduttore televisivo, regista, cantante e direttore artistico italiano.. Faceva parte di quella cerchia di artisti di formazione teatrale, campo nel quale ha mietuto notevole successo sin dagli inizi degli anni sessanta. Gigi Proietti Vs. Robin Williams – I doppiatori del genio di Aladdin, Testimonianze sul Santo Rosario: per meglio comprendere l’arma del fedele. L’autorizzazione va espressamente richiesta all’autore. Dio ha fatto un capolavoro. Giusto per citarne alcuni. Dopo il successo di Dumbo, arriva nelle sale italiane l’attesissimo Aladdin, la sognante storie di mille e una notte, rivisitata però con attori reali, rispetto il classico d’animazione. Ma c’è un altro aspetto della carriera di Proietti che non va dimenticato: il nostro eroe era anche un apprezzatissimo doppiatore. Ogni linea di dialogo è la summa del doppiaggio italiano e della sua cultura. Modifica ), Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail, Mi chiamo Fabio Arancio, sono un ragazzo cattolico-romano, scrittore, blogger, appassionato di fotografia e videomaking. Il nostro pensiero va a tutti i suoi cari. Ha costruito una dialettica limpida, che ha espresso con le sue doti orali, energiche e dinamiche e capaci di fare ridere grazie al suo talento naturale. Il genio di Will Smith riesce a tenere testa sia alla versione inglese del genio di Robbie Williams che alla versione italiana di Gigi Proietti, uno dei personaggi meglio riusciti. Addio a Gigi Proietti, dalla “Mandrakata” alla voce del Genio di Aladdin La morte è curiosa, talvolta. Accedi con il tuo Sky ID o registrati in pochi istanti. “In modo proporzionato alla scienza, alla competenza e al prestigio di cui godono, essi [i fedeli] hanno il diritto, e anzi talvolta anche il dovere, di manifestare ai sacri Pastori il loro pensiero su ciò che riguarda il bene della Chiesa; e di renderlo noto agli altri fedeli, salva restando l’integrità della fede e dei costumi e il rispetto verso i Pastori, tenendo inoltre presente l’utilità comune e la dignità delle persone”. In entrambi in casi vi ritroverete dinanzi un lavoro ricco, eccellente, tecnico, professionale, completo. Ha interpretato impersonando sé stesso. A dimostrazione dell'eccellenza del lavoro svolto, gli stessi Walt Disney Studios hanno deciso di ricordare l'attore sull'account Instagram italiano della compagnia. Il film fu un successone anche in Italia, mentre il Genio divenne uno dei personaggi Disney più amati di quegli anni. Non appena iniziato, ho subito pensato ai due interpreti che hanno potuto permettere a questo film di completarsi e dunque di esistere. Il compianto attore, morto il giorno del suo ottantesimo compleanno, fu scelto come doppiatore del Genio della lampada in Aladdin, il grande classico dell’animazione della Walt Disney del 1992, La scomparsa di Gigi Proietti nel giorno del suo ottantesimo compleanno ha lasciato sgomento il mondo dello spettacolo. Lo scopo di questo blog è dire la verità nell'era dell'inganno universale. È riuscito con le sue capacità professionali a recitare, a performare con capacità mature, impersonando con perfetta credibilità, e facendolo con il suo background artistico fatto di cinema, teatro e improvvisazione. Ognuno poi è libero di preferire il doppiaggio italiano all’originale e viceversa. Che non è “meglio” di Williams. Oggi diciamo addio a Gigi Proietti, voce indimenticabile del Genio in Aladdin. Ricevi le notizie più importanti di politica, mondo, cronaca, spettacolo, le analisi e gli aggiornamenti. Con tutto il rispetto per l’originale che rimane, comunque, mostruoso. Il Williams che doppia il genio e il Williams che si esibisce per due ore su un palco in uno spettacolo solitario ed esclusivo, trascinando nella risata massiva migliaia di persone. Nel corso degli anni ho pensato a quale dei due doppiatori preferissi. L'OMAGGIO DI SKY CINEMA A GIGI PROIETTI, Gassmann, Cremonini, Fiorello... tutti i messaggi sui social per Gigi Proietti, Gigi Proietti e sua moglie Sagitta, 50 anni di vita insieme. Gigi Proietti torna protagonista anche nella versione live action del film diretto da Guy Ricthie e in uscita nei cinema italiani il 22 maggio prossimo. Il primo concetto da comprendere è che non si trattava di divinità, pur essendo adorate come tali. Quello di Proietti, invece, va oltre: distrugge e ricostruisce a sua immagine e somiglianza la voce di un personaggio e gli dona sfumature, variabili e colori spettacolari, che sfondano ogni porta, che conferiscono una personalità multicolore, multiforme, unica. Sono passati ormai oltre 25 anni da quando Gigi Proietti prestava la voce al Genio nel Classsico Disney: l’attore non mancherà neanche nel cast vocale del live-action di “Aladdin”! Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Google. Tutto questo anche grazie alla prova davvero “geniale” di Proietti, motivo in più per ricordare questo grande artista, capace di emozionare e di divertire anche con la sola voce, come solo i più grandi sanno fare. Anche con il live-action Disney alle porte, è difficile dimenticare la performance di Gigi Proietti come voce del Genio in “Aladdin” (1993). Sono il fondatore del blog e autore di tutti i contenuti. Che altro dirvi, questo live action, per gli amanti del cartone ma in generale del mondo Disney è assolutamente da prendere! L’immaginario del Genio della Lampada deriva da quello molto antico, risalente a culti pre-islamici nell’area della penisola arabica, dei Jinn. Quello di Williams è bellissimo, l’interpretazione è di qualità e le sfumature si animano nel range limitato delle possibilità consentite dall’inglese. Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Oggi diciamo addio a Gigi Proietti, voce indimenticabile del Genio in Aladdin. Anche se fossero arrivati ad un giorno dalla stampa del master da proiezione, anche se lo avessero dotato di ogni caratteristica visiva e sonora possibile, non avrebbero mai potuto realmente pubblicarlo se questi due attori non si fossero prestati a doppiare nel film. Aladdin, il ritorno di Gigi Proietti nel cast vocale italiano Il pubblico italiano aveva apprezzato molto all’epoca l’interpretazione del noto attore, chiamato a ricoprire il ruolo che in lingua originale era di Robin Williams . Egli ha creato un doppiaggio muovendosi liberamente in piena autonomia, libero proprietario del suo talento e della sua voce. Tuttavia, per quanto io preferisca sempre la versione originale a quella doppiata, come già detto, in questo caso sento di dover fare un eccezione. Per quanto io lo reputi il n. 1 su scala internazionali, le versioni native sono sempre e comunque un’altra cosa. Questo è ciò che penso. Credo che raramente il lavoro italiano, per quanto qualitativo, abbia raggiunto il livello dell’originale. Aladdin 2019 il genio dello streaming ita hd Aladdin è Il Film Disney in live action remake del classico d’animazione degli anni 90. Proietti ci delizia con un lavoro che gli americani sognano, attingendo dalla nostra cultura terminologica, lessicale e dialettale unica nel mondo, fornendo un mondo verboso ricco di sfumature uniche. Il genio di Williams è Williams stesso. Ecco cos'è successo nel settimo e ultimo episodio della seconda stagione di 'His Dark Materials -... Alessandro Borghese sbarca in Puglia per la sesta tappa del suo tour enogastronomico in giro per... La guida ai film che andranno in onda stasera, martedì 12 gennaio, in TV su Sky. Ma la performance sopra le righe di Williams rese il bizzarro “spirito” azzurro il personaggio più amato dal pubblico. Nel 1992 Gigi Proietti prestò la sua inconfondibile voce al Genio della Lampada nel classico d’animazione Disney Aladdin.Dopo 25 anni è passato al doppiaggio del … Gigi Proietti sarà la voce italiana del Sultano di Agrabah nel nuovo film Disney live action Aladdin, nelle sale italiane dal 22 maggio. È mostrare le bellezze del cattolicesimo, aiutando il prossimo nel proprio cammino di fede. Gigi Proietti il doppiatore di cartoni animati: non solo il Genio di Aladdin! Gigi Proietti e il suo Genio in Aladdin Non c’è neanche bisogno di ricordarlo, in realtà: Gigi Proietti è il Genio di Aladdin, nel classico di animazione Disney del 1992, che in lingua inglese era invece doppiato da Robin Williams, scomparso anch’egli nel 2014. Una volta entrato in sala di doppiaggio, ha dapprima acceso il motore del suo talento, avviandolo e riscaldandolo con la pletora di conoscenze tra le più varie che ha nel campo della recitazione, della dizione e del doppiaggio, e ha poi risucchiato, assorbito e reso vivo ogni pezzo di dialogo con le sue conoscenze, retaggio della cultura verbale italiana. E’ possibile condividere qualsiasi contenuto tramite l’apposita selezione di servizi digitali e social.