Preciso che ho arrotondato di qualche centesimo. Diventa presto popolare: il 22 giugno 1974, al IV Festival d'Avanguardia e Nuove Tendenze a Villa Borghese a Roma, tra mille contestazioni agli altri artisti che si esibiscono, “venticinquemila ragazzi […] urlano nel buio «Ben-na-to Ben-na-to» e lui, l'antieroe, […] li punge, li stimola, li interpreta tutti nella loro rabbia vera, stracciando le frasi fatte, la musica demagogica” (Marco Ferranti, su “Ciao 2001”, in Francesco Donadio, op. ... il verso "In un mondo che non ci vuole più" alluderebbe all'isolamento dei giovani di destra nei primi anni '70. See all formats and editions Hide other formats and editions. Eccoti un link di una delle tante occasioni in cui ha suonato per i 5 stelle: https://www.youtube.com/watch?v=K3Ba_TTJ7RE. Gli anni ’70, nella storia della musica italiana, sono stati indubbiamente un momento di passaggio. Il che spiega anche il relativo oblio di cui è ingiustamente vittima oggi: un'altra Italia, sconosciuta a chi non l'ha vissuta. Nelle strofe, infatti, qualcuno si rivolge direttamente al cantautore esaltandone la divinità (“divo”, infatti, come i suoi parenti prossimi “Dio” e “divino”, significa etimologicamente “splendente, celeste” e per questo è in stretta connessione con la metafora della “star”, la stella che brilla nel firmamento del cinema, della canzone...). E ha il suono grezzo di un Dylan cresciuto nei quartieri neri del Delta del Mississippi. I cantautori, il pop il jazz e il rock book. Presentò le sue canzoni e quelle di altri cantautori Roberto Scocco, che allora aveva 15 anni e viene definito il precursore di quella fase che appartiene agli anni … Insomma, faceva le cose in grande. Anche in quel disco, d’altra parte, c’erano pezzi di ottima fattura e di buon successo commerciale, come soprattutto la canzone che dava il titolo all’album. Volcán Popocatépetl, whose name is the Aztec word for smoking mountain, towers to 5426 m 70 km SE of Mexico City to form North America's 2nd-highest volcano. E ovunque è un trionfo. Il 28 aprile 1971 uscì Il manifesto, quotidiano edito dall’omonimo gruppo. La generazione perduta dei nati in Italia negli anni ‘70 e ‘80. E tutta l'informazione, ogni ora. Altrettanto bene, comunque, andò l’anno successivo Buona domenica. Mentre sale sul palco con zaino e chitarra. Lecanzonipiubelle.it. Ne nacquero album difficili, spiazzanti, ma anche molto apprezzati dalla critica, come Il giorno aveva cinque teste e Anidride solforosa. "1.500 lire. E forse per questo sceglie di farsi ritrarre, l'anno successivo, sulla copertina di “Burattino senza fili” come uno di quei bancari evocati da Dessì/Manconi, rivendicando la propria libertà e accusando implicitamente il critico di essere un servo dentro. O meglio, Bennato la fa succedere. Qualcuno era comunista, cantava Giorgio Gaber 20 anni fa, ricordando un’epoca in cui essere di sinistra, per gli artisti italiani, era quasi un obbligo. Ormai era un cantante amato ed apprezzato dei giovani, ma invece di continuare sulla stessa strada decise di dare il via a una collaborazione con il poeta bolognese Roberto Roversi. Amore & Sesso - Animali - Architettura & Urbanistica - Arte - Auto & Moto - Bambini & Famiglia - Bellezza - Cucina - Economia - Film - Filosofia - Fotografia - Fumetti - Giochi & Videogiochi - Giornalismo - Hardware, Software & App - Libri & Ebook - Musica - Moda - Politica, Società & Religione - Programmi TV - Salute, Benessere & Fitness - Scienze & Natura - Scuola - Sport - Storia - Umorismo - Viaggi, Chi siamo – Proponi una lista – Note legali, termini di utilizzo, fotografie – Informativa estesa sui cookie – Privacy policy – Cambia le tue preferenze di privacy, Benvenuto! I suoi album divennero più corposi, densi di significato. Intanto alla sua strumentazione elementare si è aggiunto l'impianto Binson da 200 watt del fratello Giorgio; ora che è uscito il secondo album, “I buoni e i cattivi”, ottiene dalla Ricordi un furgoncino Fiat 238 rosso e un impianto Lem da 300, per un totale di 500 watt; grazie al furgoncino, si fa accompagnare nelle trasferte, oltre che da Giorgio, dai vecchi amici d'infanzia del cortile della casa di Bagnoli: Franco De Lucia, Massimo Tassi e Giorgio Darmanin, noti per le loro simpatie politiche di destra. Ad esempio, proprio nel 1970 uscì La buona novella, un disco tratto addirittura dai Vangeli apocrifi. Leggi anche: Tutte le canzoni degli anni ’70 più belle e famose. https://t.co/kd7XNv857s” Scopri di più. Mentre spiega all'intervistatrice come la madre sia “inviperita” perché il suo figliolo non mette la testa a posto e indossa “una giacca normale” (capito, Dessì?). Un mondo in canzonetta”, Lato Side, 1976) insinua il dubbio, nel retrocopertina, che sia un “furbo epigono di Bob Dylan, […] autore di generiche 'proteste', campione del qualunquismo nazionale”. Dopo Stanze di vita quotidiana, pubblicato nel 1973, Guccini si prese una breve pausa. Non so quanto sia voluta questa progressione: certamente funziona ed è al servizio del testo. Città: GENOVA. Idolatrati dal pubblico, come portatori di un Verbo sacro, vere e proprie rockstar, spesso senza rock, in un Paese che il rock, quello vero, lo sta rifiutando per motivi ideologici. Michele Di Fiò, Leo Valeriano, Massimo Morsello... OFF LINE. Riccardo Blaso, studia presso Liceo Scientifico E. Majorana ... un cantante è bravo se segue le mode ed ha idee di sinistra, se si droga meglio ancora. Lo si inquadra mentre esce dai bagni. E in quel 1975 scrive il pezzo che ritrae perfettamente il clima dell'epoca: “Cantautore”, che inserirà nel suo album del 1976, “La torre di Babele”, ma che presenta in tv già in quell'anno cruciale, introdotto da Lucio Dalla, un altro che, cattolico com'è, quel clima lo subisce ed è costretto ad esibirsi solo per i “compagni” e che sottolinea come Bennato offra uno spettacolo minimale (e quindi, è il sottinteso, a costi bassissimi). Il primo concerto importante di musica alternativa post-Valeriano fu organizzato nelle Marche, in un cinema di Torre San Patrizio nel 1972. Nel 1975 Edoardo Bennato ce l'ha quasi fatta: il suo terzo album, “Io che non sono l'imperatore”, è finalmente entrato in classifica, anche se con un non esaltante numero 22. Forse il più rappresentativo cantautore italiano degli anni ’70 è però Francesco Guccini. Ma in quegli anni, come ha evidenziato Renato Marengo nell'intervento succitato, la fruizione concreta della canzone, arricchita dal vivo dalla mimica e dagli sberleffi di Bennato, faceva pensare che il rocker napoletano si ergesse a portavoce dei contestatori. Ogni momento storico ha il suo capo d’abbigliamento rappresentativo, il suo stile inconfondibile. Oggi vogliamo ripercorrere la carriera dei cinque che segnarono maggiormente gli anni ’70. Gentile redazione di Leccecronaca, al mare con gli amici è sorta una discussione sui cantanti di destra e di sinistra in particolare sul Califfo, vorrei un Vs. parere. Al Teatro Comunale di Rovereto, ad aprile 1975, un autonomo gli urla in faccia: “Ma lo sai, tu, cantante dei miei coglioni, quanto guadagna un operaio? 1500 lire. CANTAUTORI: Piero Ciampi: Claudio Lolli Quando escono, protetti da un'imponente servizio d'ordine, vengono bersagliati da un lancio costante di bottiglie di vetro. Oltre alla stessa Sotto il segno dei pesci, nella tracklist figuravano Bomba o non bomba, Sara e Giulia. Lui, che nel suo repertorio vanta tante canzoni di lotta e denuncia sociale, si è accorto, forse con un po’ di ritardo, che gli eredi del Pci sono lontani dal loro partito d’origine; lo stesso che ha avuto proprio in De Gregori e altri cantautori la propria colonna sonora negli anni ’60 e ‘70… Sante Gaiardoni . In più, nel 1975 diventano particolarmente forti le contestazioni sui compensi dei musicisti e i prezzi dei biglietti. Marco Cicchella Calcola tu con lo strumento che ho usato io: http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/04/14/se-potessi-avere-calcola-il-potere-dacquisto-in-lire-ed-euro-con-la-macchina-del-tempo/. Hello Select your address Best Sellers Today's Deals New Releases Electronics Books Customer Service Gift Ideas Home Computers Gift Cards Subscribe and save Coupons Sell Anch’egli esordì nel 1972, dividendo l’album d’esordio – Theorius Campus – con De Gregori. Non sembra di sentire l'eco di quel “ma lo sai, tu, cantante dei miei coglioni, quanto guadagna un operaio?” di Rovereto? È De Gregori, però, quello che più di tutti ha saputo inserire immagini poetiche nei suoi brani. Ma lui non lo contestano: ha scritto “La locomotiva”, dove canta “fratello non temere / che corro al mio dovere, / trionfi la giustizia proletaria”. I Cantautori Italiani: Gli Anni 70 V1 / Various Imported ed. Progetto urbanistico e sinistra a Milano negli anni '70 / scritti di A. Balducci [and others] ; a cura di Patrizia Gabellini e Corinna Morandi. Interessante come dal punto di vista musicale si attraversino tre epoche differenti e cronologicamente successive: l'era dello swing e del sorgere del sistema dello stardom; il potenziamento del divismo che si ha col sorgere del rock'n'roll; il distacco e contrasto tra rockstar e il proprio pubblico, che arriva a contestarla, col rock degli anni '60 e '70. Leggi anche: Cinque straordinarie frasi dalle canzoni di De André. La top it è la classifica che mostra le band più seguite negli ultimi 30 giorni su Rockit. http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/04/14/se-potessi-avere-calcola-il-potere-dacquisto-in-lire-ed-euro-con-la-macchina-del-tempo/. Esatto: “Cantautore”. Segnala altri cantautori italiani degli anni ’70 nei commenti. ---L'articolo Contro i cantautori e gli intellettuali di sinistra: gli anni '70 di Edoardo Bennato di Renzo Stefanel è apparso su Rockit.it il 22/07/2016 14:11. Non era comunista? Nel servizio, infatti, ha un ruolo principe il furgoncino Fiat 238, che Bennato, come nella realtà, guida personalmente.Dopo un particolare spassoso (nel 1977 Bennato ha 31 anni, ma lo speaker gliene attribuisce 25, addirittura “leggendoli” dalla patente, forse per farlo sembrare più giovane), si sprecano le sottolineature della vita dura del cantautore, quasi a rispondere alle critiche dei contestatori. 8 Romoli 1 Fumettu Tv Anni 70 Principene Alan Ford Audio Preview remove-circle Share or Embed This Item. Gli anni ’70, nella storia della musica italiana, sono stati indubbiamente un momento di passaggio. Stanco della collaborazione con Roversi, scelse di scriversi da solo i testi delle canzoni. Ho detto: “Guarda questo!”. Il periodo d’oro, per la canzone d’autore italiana, sono stati indubbiamente gli anni ’70. A Napoli gli chiedono conto delle ambiguità dei suoi testi, di cui qualcuno comincia ad accorgersi. Quel disco e i suoi singoli arrivarono fino in testa alle classifiche sia dei 45 giri che dei 33 giri, cosa decisamente poco comune per un cantautore. Ogni momento storico ha il suo capo d’abbigliamento rappresentativo, il suo stile inconfondibile. Ciò che mi piace della canzone è l'atmosfera drammatica e, in minor misura, malinconica che si respira; non è da meno, ovviamente, la melodia creata dal geniale e incomparabile estro di Lucio Battisti. L’accusa era che il cantautore strumentalizzasse alcuni temi cari alla sinistra per avere successo e denaro. Ne furono distribuite circa 3000 ma ne tornarono indietro 2500” (in Francesco Donadio, “Edoardo Bennato. Registra il tuo utente e aggiungi la pagina della tua bandregistrati adesso. E in quel lavoro c’erano già i segnali del nuovo stile che De André avrebbe adottato negli anni ’80, con incursioni nel folk e nel rock. C'è chi sussurra il nome di Guccini, l'Intoccabile. Ha avuto i suoi gruppi antagonisti, o di rottura, tra il punk e il rock. © COPYRIGHT 2013/2020 CINQUE COSE BELLE. Modenese di nascita, bolognese d’adozione, Guccini esordì in realtà sul finire del decennio precedente, ma già dalle prime battute sembrò un cantante proiettato in avanti. Ma purtroppo sarebbero continuate, anzi, più aspre di prima, nutrite forse dalle parole di Dessì/Manconi. Leader carismatico e voce solista del più importante gruppo Italiano degli anni 60/70: l’EQUIPE 84, creò insieme ai suoi tre... Mostra articolo Scopri di più 1 - The Universal Music Collection on Discogs. Le 100 migliori canzoni degli anni ’70 secondo NME . I protagonisti degli scontri politici di piazza negli anni di piombo rievocano atmosfere e metodi di lotta. ↑ [3] Qui la trovate eseguita durante la famosa tournée di fine anni ’70. All'arrivo alla stazione di rifornimento, per sottolineare di non essere ricco, esclama: “Altro benzinaio, altra stangata”. La Formula 3 e’ il gruppo storico di Lucio Battisti e negli anni ’70 ha rappresentato una fase importante per... Mostra articolo. clopat. Home (current) Suggerisci un titolo! Free Shipping, Cash on Delivery Available. Però cantautori di destra ce ne sono stati, anche se i loro nomi non sono molto conosciuti. Ama il primo Nanni Moretti, il primo De Gregori, i primi R.E.M., i primi Belle and Sebastian, i primi Baustelle e il primo Nick Hornby. Il pezzo destò tra l’altro un certo scalpore per via dei riferimenti a Gesù bambino. Poi, se uno scaldabagno canta meglio di lui ed hai la malsana idea di farlo notare, sei un fascista ignorante di musical. Coronavirus Lombardia: il bollettino di domenica 10 gennaio - BresciaToday; Vertice sulle nuove misure anti-Covid: probabile proroga al divieto di spostamento anche tra regioni gialle - Il Fatto Quotidiano; Sambri sul Covid: «Riammalati e seconda ondata: ecco i perché» - Corriere Romagna News; Covid, in Sicilia 1733 nuovi casi: il tasso di positività sale al 19,8 per cento. Poi alla Rassegna di Musica Contemporanea di Civitanova Marche, il 29 luglio. Effettivamente non ha mai suonato per il PD, ma per i 5 stelle molte volte. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Ma soprattutto ha avuto un lato intellettuale, come emerge dalla presenza di tanti cantautori italiani, cantanti cioè che si scrivono da soli i brani, spesso con grande attenzione alle liriche e ai temi. In quel periodo, sembrava quasi che non si potesse far musica nel nostro paese senza introdurre temi politici nelle canzoni, senza mettere un’attenzione particolare nei testi, senza in qualche modo riferirsi agli esempi francesi o americani. Venderò la mia rabbia”, Arcana, 2011)Pare la fine. È un attimo capire se c'è freddezza, tiepido riscontro, entusiasmo, o grande entusiasmo. Quest’ultimo venne registrato solo con il pianoforte, e si segnalava per l’intensa Mio padre ha un buco in gola, che raccontava storie personali legate alla famiglia. È stata la prima volta che ho percepito quanto appeal avesse sul pubblico. E ovviamente il barcamenarsi è più facile stando in quella zona dell'anarchia, perché rifiuti comunque il potere costituito” (ibidem). Questo articolo originariamente doveva essere una semplice selezione storica dei cantautori romani dagli anni settanta ad oggi suddivisa per decadi. Sta per aprirsi l'epoca dei cantautori e Bennato è sul pezzo. Mi limito a chi fa musica, perchè se andiamo a sindacare anche … La grande musica italiana dei primi Festival di Sanremo, i grandi Cantautori degli anni '70, gli straordinari interpreti degli anni '80, i gruppi di successo e le tendenze degli anni '90 vi accompagnano quotidianamente sulle frequenze di Radio Italia Anni '60 A completare questo ricco palinsesto anche i più grandi successi internazionali Radio Italia Anni 60 RADIO ITALIA ANNI 60 S.R.L. View credits, reviews, tracks and shop for the 2010 CD release of I Cantautori Italiani Gli Anni '70 Vol. Questa volta Bennato, che sta suonando, butta la chitarra per terra e urla: “Basta con questi scornacchiati!”. Chissà... Terza ambiguità. Con qualche (voluto) giorno di ritardo per dar modo al precedente di restare un pò di più in edicola, domani inizia la distribuzione nelle edicole di "Raropiù" di dicembre. Il cantautore genovese, infatti, cominciò a pubblicare le sue canzoni già negli anni ’60, ispirandosi perlopiù ai maestri francesi. Era brani brevi, immediati, poetici, che si inserivano nella tradizione della scuola genovese. Ermanno Ferretti. Ricorda il produttore Alessandro Colombini: “Vendette 350 copie se guardiamo i primi sette-otto mesi. Lollo87Lp. Alberto Bazzoli e Gianni D’Amato sono due pirati (e due signori), Votto - I Votto e quei meravigliosi déjà vu alla David Foster Wallace, cecilia - Le canzoni di cecilia sono un viaggio fascinoso e malinconico, Broke One - Broke One, musica acida sopra un pianeta infetto, Nella "Stanza profonda" e polverosa di Mykyta Tortora, Le Marina - Le Marina e "Americanah", quando l'identità non è appartenenza, Aspic Boulevard - Aspic Boulevard, la colonna sonora perfetta per sfogliare un Urania. Negli anni ’70, ad esempio, la moda si è fatta portavoce di ideologie, concetti e rivoluzioni. Ricorda Claudio Rocchi:Ha fatto “Salviamo il salvabile”. Cantanti-Cantautori italiani di sinistra Se c'è già stato un sondaggio del genere, mi scuso. Però cantautori di destra ce ne sono stati, anche se i loro nomi non sono molto conosciuti. Il pezzo trainante del disco era però Eskimo, in cui Guccini faceva il punto della sua carriera e della sua vita a circa 10 anni dagli esordi. Anche perché da febbraio 1975 cominciano le contestazioni dure: il tour di Lou Reed finisce tra lanci di lattine e lacrimogeni, scontri tra polizia e gruppi di contestatori, aizzati da Stampa Alternativa (sì, la casa editrice di oggi) che tappezza i muri di Roma con volantini che proclamano: “Duemila lire? Da 70 Anni produttori di Olio Extra Vergine di Oliva. TUTTI I DIRITTI SUI TESTI SONO RISERVATI. Otto gli anni dalla sua scomparsa, e 77 esatti quelli dalla sua nascita (4 marzo 1943), Lucio Dalla è stato uno dei cantautori italiani più amati del nostro secolo, lasciando in eredità un grande patrimonio artistico collettivo: 50 anni di carriera, 23 album registrati in studio e centinaia di canzoni scritte per sé e per altri interpreti. Lui e i suoi devono rifugiarsi nei camerini, dove rimangono per un'ora. Scopri di più. Già nel ’76, però, ritornò al centro della scena col nuovo lavoro, Via Paolo Fabbri 43, che vendette moltissimo. Description 297 pages : illustrations ; 22 cm. Questo disco ebbe invece un buon successo, anche se i pezzi politici avevano un ruolo secondario rispetto ai ritratti femminili o alle poesie ermetiche. Il musicista si riprese con una certa difficoltà, in parte anche grazie all’amicizia di Lucio Dalla. Non è vero: ne ha chieste 150000 (800 euro), ma intanto deve scappare con tanto di inseguimento in auto. Succede che si presenta ai festival pop che in quegli anni sono numerosissimi in tutta Italia. Registrato il: 11/08/2004. Lavoro volentieri anche per tutti i movimenti politici di sinistra, anzi, tolta qualche rara eccezione, lavoro quasi esclusivamente per loro (intendo spettacoli), più per spirito di parte che per vera identificazione ideologica." "10.000 lire, ovvero 62 euro di oggi" Nel 1974 arrivò quindi Quando verrà Natale, segnato da un discreto successo grazie anche alla canzone Campo de’ fiori. Lui aveva un'ingenuità politica, ma era molto prudente, molto attento a non esporsi mai. Cinque cose belle è una guida alla bellezza: ogni giorno racconta, tramite cinquine, le cose belle che esistono nel mondo dell'arte, della narrativa, dei videogiochi, della tecnologia, dello sport, della cucina e dei viaggi. EMBED (for wordpress.com hosted blogs and archive.org item tags) Want more? “Questi sono i “sondaggi” che preferisco: piazza strapiena (di giovani) a Carpi (Modena), con sindaci di sinistra da 70 anni!!! Già in quel disco però era presente uno dei cavalli di battaglia della sua carriera, Roma capoccia [6], scritto addirittura a 14 anni. Pensate oggi, che è pure morto. Format Book; Language Italian; Published/ Created Milano, Italy : F. Angeli, 1985. Ma allora chi è il cantautore santo, profeta ed eroe della Rivoluzione Proletaria? Alan Sorrenti neanche lontanamente raccoglieva il calore che ho visto raccogliere ad Edoardo. Contro i cantautori e gli intellettuali di sinistra: gli anni '70 di Edoardo Bennato La storia del brano con cui Edoardo Bennato prendeva in giro tutti: cantautori, contestatori, impresari e pubblico 22/07/2016 14:11 Giuseppe Rubino certamente a livello musicale Sì. Ma intanto, nel 1975, le contestazioni continuano. 10-2017. di Flavio Mola.