Si ricorda che, in linea generale, l’acconto Irpef è dovuto se l’imposta dichiarata nell’anno al netto delle detrazioni, dei crediti d’imposta, delle ritenute e delle eccedenze, è superiore a 51,65 euro. Non c’è, attualmente, un rinvio del termine di versamento […] L’art. il Consiglio dei ministri ha aprovato anche il decreto Ristori quater, proprio ad un soffio dalla scadenza del secondo acconto Irpef, Ires ed Irap fissato al 30 novembre 2020. il rinvio al 30 aprile 2021 del termine di versamento per il secondo o unico acconto delle imposte in scadenza il 30 novembre 2020. Con l’articolo 98 del decreto legge n. 104/2020, il secondo acconto delle imposte sui redditi 2020 per i soggetti ISA ed i forfettari è stato prorogato al 30 aprile 2021, ma solo per le partite IVA che hanno subito una riduzione di fatturato. L’acconto è pari al 100% dell’imposta dichiarata nell’anno e deve essere versato in una o due rate, a seconda dell’importo: A differenza del primo acconto, il secondo acconto del 30 novembre 2020 non può essere rateizzato, ed entro la fine di novembre bisogna versare l’importo integrale delle imposte dovute. Decreto Ristori Bis, De Lise: “Fare chiarezza su rinvio contributi Inps e zone rosse” editato in: 2020-11-12T11:31:16+01:00 da QuiFinanza 12 Novembre 2020 Il c.d. Non è ancora chiaro se possa essere applicata anche per il versamento del secondo acconto alla Gestione Separata Inps la proroga al 30.04.2021 prevista dal D.L. Dal decreto di agosto si continuano a ricevere, come riporta trendonline.com, proroghe per i lavoratori che si sono ritrovati a casa e con i pagamenti in ritardo. Notizia 23/12/2020. Anche il mese di ottobre 2020 si preannuncia ricco di scadenze fiscali. Prima il decreto Agosto, poi il decreto Ristori-bis e infine il decreto Ristori quater hanno creato un vero e proprio rebus di verifiche per capire quando si paga il secondo acconto delle imposte sui redditi 2020. Esclusi i soggetti non dotati di partita Iva come i soci, i collaboratori e gli associati che non si configurano come “soggetti esercenti attività d’impresa o arte e professione”. Come anticipato dal MEF, si va verso il rinvio del secondo acconto delle imposte sui redditi dal 30 novembre al 10 dicembre 2020 per tutte le partite IVA. Il margine di tolleranza del 20% salva dal “rischio sanzioni.”, Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Proroga secondo o unico acconto imposte 2020 del decreto Ristori-bis: ecco cosa prevede in dettaglio l'articolo 6 del decreto Ristori bis approvato dal governo e già pubblicato in Gazzetta Ufficiale: Art. Il rinvio del secondo acconto è stato programmato al 30 aprile del 2021. La proroga svincolata dalla perdita subita si applica nel caso di esercizio di attività incluse nei due elenchi dei codici ATECO allegati al decreto Ristori bis, ma a patto che la sede dell’attività rientri tra le zone rosse. Il calendario delle scadenze fiscali di Ottobre 2020 a) Proroga al 10/12/2020 per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione: il decreto provvede alla proroga dal 30/11/2020 al 10/12/2020 del termine di versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP (e gli va dietro l'acconto INPS). Si ricorda che entro il prossimo 30 novembre andrà versato anche il secondo acconto INPS per i soggetti iscritti, la cedolare secca sulle locazioni e IVIE/IVAFE. : 13886391005 Se uniamo la norma ordinaria con le novità sul metodo previsionale, emerge chiaramente che i benefici della proroga del secondo acconto del 30 novembre 2020 saranno limitati a poche casistiche. In caso contrario, bisogna invece passare alla verifica successiva, analizzando le regole di maggior favore previste dal decreto Ristori bis. Contributi INPS artigiani e commercianti, la scadenza della terza rata dei contributi fissi è ancorata alla data del 16 novembre 2020. Non è previsto alcun requisito legato al calo di fatturato e, quindi, nessun requisito reddituale. La proroga lunga al 30 aprile 2021 non è per tutti, ma si applica solo nel rispetto di determinati requisiti. Il 30 novembre 2020 scade il termine di versamento del secondo acconto 2020 dei contributi previdenziali IVS e Gestione separata INPS e, come noto, è possibile effettuare il calcolo applicando il “metodo storico" ovvero il “metodo previsionale”. Soddisfatti i requisiti reddituali, tali soggetti potranno beneficiare del rinvio del termine di versamento della seconda o unica rata d’acconto delle imposte sui redditi e dell’Irap al 30 aprile 2021. Dl Ristori bis, proroga secondo acconto imposte 2020 al 31 aprile 2021: Proroga secondo o unico acconto imposte 2020 del decreto Ristori-bis: ecco cosa prevede in dettaglio l'articolo 6 del decreto Ristori bis approvato dal governo e già pubblicato in Gazzetta Ufficiale: Art. Decreto Ristori Bis, De Lise: "Fare chiarezza su rinvio contributi Inps e zone rosse" ... Pubblicato il 12/11/2020 Ultima modifica il 12/11/2020 alle ore 11:09 Teleborsa ... l'opportunità di prorogare i versamenti del secondo acconto imposte sui redditi e Irap al 30 aprile 2021. Proroga secondo acconto imposte, dichiarazione dei redditi e Irap: rinvio al 10 dicembre 2020 Novembre 27, 2020 Luigi Specchio Dott. Potranno fruire di questa proroga, oltre coloro che hanno subito un calo del fatturato pari al 33% nel primo semestre del 2020 , anche coloro che secondo quanto evidenzia dal quotidiano Il Sole 24 Ore in edicola oggi: Il decreto Ristori quater apre le porte della proroga anche alle partite IVA non ISA, con ricavi fino a 50 milioni di euro, sempre però a patto di aver subito una perdita di fatturato pari almeno al 33% sul semestre. Proroga secondo acconto imposte, dichiarazione dei redditi e Irap: rinvio al 10 dicembre 2020. Se quindi si rispetta tale condizione, la strada per il rinvio della scadenza è tutta in discesa. Nessuna novità per dipendenti e pensionati, chiamati alla cassa entro il 30 novembre scorso. La scadenza del 30 novembre 2020 resta invece in calendario per i lavoratori dipendenti ed i pensionati. Partite IVA alla cassa il 10 dicembre 2020 per il secondo acconto delle imposte sui redditi. Per individuare quando è possibile differire il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi bisognerà fare una verifica per gradi. Rinvio di soli dieci giorni, da ieri al 10 dicembre prossimo, del versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi e dell’Irap, per taluni “operatori economici”. In conclusione, potranno versare il secondo acconto delle imposte 2020 entro il 30 aprile 2021: Proroga secondo acconto. RIFERIMENTI NORMATIVI Art.98 DL 104/2020, modificato e ampliato da Art.6 DL 149/2020 Considerando però che le scadenze delle imposte sui redditi e dei contributi INPS vanno di pari passo, è però lecito chiedersi se la proroga al 2021 sia o meno onnicomprensiva. Per i titolari di partita IVA che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvai gli ISA, compresi i forfettari, il decreto agosto proroga la scadenza del secondo o unica rata di acconto delle imposte sui redditi 2020. Contributi Inps artigiani e commercianti: confermata la scadenza di oggi, 16 novembre 2020. Bonus Bebè per i nati nel 2020: presentazione DSU per ISEE 2021. il rinvio al 30 aprile 2021 del termine di versamento per il secondo o unico acconto delle imposte in scadenza il 30 novembre 2020. La già ampia proroga sopra analizzata, si estende ulterioremente con il decreto Ristori quater. Un aspetto da evidenziare è che la proroga del secondo acconto delle imposte appare di portata assai “limitata.”. Proroga per il versamento del secondo acconto Irpef, Ires e Irap fino a dicembre 2020, con una norma nel decreto 'Ristori Quater', in corso di adozione Un rinvio che assume i contorni di una “rimessione in termini”, e che si rende … Decreto Agosto, ha previsto diversi interventi riguardanti il rinvio di scadenze fiscali.Tra queste, all’articolo 98, troviamo anche lo spostamento dal 30/11/2020 al 30/04/2021 del secondo acconto delle imposte: tale rinvio però riguarda soltanto alcuni soggetti ed alla presenza di particolari requisiti.. Articolo aggiornato al 9 dicembre 2020 17:10, COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA. Il rinvio del secondo acconto trova la via delle rate - ItaliaOggi.it Il rinvio del secondo acconto per le imposte e per l’Irap trova la via delle rate. Il rinvio dei versamenti per le partite IVA è stato oggetto di un successivo intervento, ad opera dell’articolo 6 del decreto 149/2020 (Ristori-bis), che ha eliminato il vincolo del calo di fatturato per le partite IVA che esercitano attività economiche particolarmente danneggiate dalle nuove restrizioni, se in zona rossa. Bonus Bebè per i nati nel 2020: presentazione DSU per ISEE 2021 ... Accedendo a questa sezione puoi avere informazioni sui canali utilizzati da INPS per essere in contatto con la propria utenza. Il termine del 30 novembre 2020 slitta al 30 aprile 2021, ma esclusivamente per i contribuenti che hanno subito una riduzione di fatturato o corrispettivi pari almeno al 33% nel primo semestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Scadenza secondo acconto cedolare secca 2020, proroga al 10 dicembre per tutte le partite IVA, con possibilità di accedere al rinvio lungo ad aprile 2021 in caso di calo di fatturato. Non c’è la proroga del termine per pagare la terza rata dei contributi fissi dovuti sul minimale di reddito. Secondo quanto previsto dall’articolo 98 del decreto Agosto, i titolari di partita IVA che applicano gli ISA, inclusi i forfettari, possono versare il secondo o unico acconto delle imposte relative alla dichiarazione dei redditi 2020 entro il 30 aprile 2021, in caso di riduzione di fatturato o corrispettivi pari almeno al 33% nel primo semestre rispetto allo stesso periodo del 2019. Non c’è la proroga del termine per pagare la terza rata dei contributi fissi dovuti sul minimale di reddito. La proroga del secondo acconto delle imposte sui redditi 2020 si slega dal requisito del calo di fatturato anche per i ristoranti in zona arancione. Ai sensi del decreto Ristori quater, tutti i titolari di partita IVA beneficiano del rinvio della scadenza dal 30 novembre al 10 dicembre 2020. Il rinvio del secondo acconto per le imposte e per l’Irap trova la via delle rate. Proroga per il versamento del secondo acconto Irpef, Ires e Irap fino a dicembre 2020, con una norma nel decreto 'Ristori Quater', in corso di adozione se hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel primo semestre 2020 rispetto al primo semestre 2019; Contributi previdenziali. Ma alcuni contribuenti potranno avere diritto di rinviare il versamento del secondo acconto 2020 al 30 aprile 2021.