1117 del codice civile e il diritto al posto auto non deve limitarne l'uso Androne in condominio, modalità e limiti nell'uso da parte dei condòmini sentenza n. 1719 del 17 febbraio 1995, Cassazione civile, sentenza n. 16292 del 19 novembre 2002, Cassazione civile, II, II, Sez. (1)Sono oggetto di proprietà comune(2) dei proprietari delle singole unità immobiliari dell'edificio, anche se aventi diritto a godimento periodico e se non risulta il contrario dal titolo(3): (Relazione del Ministro Guardasigilli Dino Grandi al Codice Civile del 4 aprile 1942). sentenza n. 9093 del 16 aprile 2007, Cassazione civile, Cortile di un edificio, quando è condominiale? Sez. Condominio: i proprietari del lastrico solare possono sopraelevare il tetto senza il consenso degli altri condomini? Il quesito si pone per l’attribuzione delle spese necessarie a ripristinare il terrazzo per il cedimento del sottosuolo. Sez. Posizionare dei tubi sul muro condominiale è vietato? II, In particolare, richiamando orientamento consolidato e uniforme della Giurisprudenza di Legittimità, la sentenza ribadisce ed evidenzia che anche un solo condomino è legittimato ad avanzare azioni reali a difesa della proprietà comune, senza obbligo di integrazione del contraddittorio verso tutti gli altri partecipanti, in considerazione della presa d'atto, pacifica, che il diritto di ciascuno coinvolge la cosa comune nella sua totalità e pienezza. Più di 100.000 iscritti Fatti furbo, E' GRATIS! sentenza n. 4119 del 9 dicembre 1974, Cassazione civile, II, Illegittima la delibera che autorizza l'installazione di un ascensore esterno che limita la visuale dei condomini, Il portiere abita nel condominio in comodato? ordinanza n. 22155 del 12 settembre 2018, Cassazione civile, sentenza n. 11405 del 12 novembre 1998, Cassazione civile, Volevo sapere se una delle tante e da me utilizzata, è da considerarsi privata o rientra nelle parti comuni del condominio. Il terrazzo è delimitato da una serie di grosse fioriere in cemento con funzione strutturale di parapetto. addirittura l'amministratore di condominio ha ventilato un'assemblea per deliberare che il portone rimanga aperto durante tutto il giorno. sentenza n. 17397 del 30 agosto 2004, Cassazione civile, Alla luce degli elementi evidenziati, il caso analizzato non riguarda sicuramente un condominio e l’Agenzia delle Entrate sottolinea che ecobonus e sismabonus del 110% non si applicano agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o più unità immobiliari, accatastate in maniera distinta, di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietà fra più soggetti. sentenza n. 4237 del 15 novembre 1976, Cassazione civile, II, Riassumendo, il proprietario del primo piano dell’edificio in questione ha il diritto di installare un contatore individuale a servizio della propria unità immobiliare, ma non può pretendere che ciò avvenga a spese del precedente unico proprietario dello stabile, che oltretutto non è più tale avendo venduto parte dell’immobile. II, Sez. sentenza n. 9221 del 7 novembre 1994, Cassazione civile, Tale articolo dispone che gli impianti idrici e fognari devono intendersi destinati all’uso comune fino al punto di diramazione ai locali in proprietà individuale ai singoli condomini. Civ. Sez. Sez. II, Sez. L’argomento che oggi andiamo a trattare è particolarmente importante in quanto su di esso si concentrano ben 185.000 cause civili (studio elaborato dal Censis a settembre del 2009). subentrato ho riscontrato pero' che quasi sempre il portone viene lasciato aperto con il fermo della molla e di cio' ho fatto subito formale contestazione all'amministratore di condominio in quanto essendoci proprio un portone, questo deve rimanere invece sempre chiuso a garanzia della sicurezza, della privacy e del risparmio energetico. Artt. Della proprietà. II, PARTI COMUNI DI UN IMMOBILE. Sulla parete interna della camera sono visibili danni da infiltrazione della tinteggiatura con sfarinatura che nel tempo si sono accentuati. sentenza n. 4299 del 16 dicembre 1974, Cassazione civile, l'uso del portone degli uffici e' filtrato tramite impianto citofonico perfettamente funzionante. 1117, n. 1, c.c., a meno che esso non risulti oggettivamente destinato, anche in via potenziale, all'uso comune o all'esercizio di un servizio di interesse comune. 1117 c.c., … Staccarsi dall'impianto centralizzato di riscaldamento? II, Sez. sentenza n. 24415 del 16 novembre 2006, Cassazione civile, II, “Buongiorno, ho acquistato un piccolo monolocale a mia figlia che ha in uso esclusivo e con accesso diretto il sottotetto non abitabile. Sez. II, Si precisa che l'elenco non è completo, poiché non risultano pubblicati i pareri legali resi a tutti quei clienti che, a quanto mi risulta addirittura il portone di ingresso anche se deputato per uno specifico uso, assolve sempre alla funzione sovrana di prolungamento ed estensione del muro perimetrale condominiale. Si legge in questa pronuncia “Con riguardo ad edificio in condominio, una canna fumaria, anche se ricavata nel vuoto di un muro comune, non è necessariamente di proprietà comune, ben potendo appartenere ad uno solo dei condomini, se sia destinata a servire esclusivamente l'appartamento cui afferisce, costituendo detta destinazione titolo contrario alla presunzione legale di comunione” (Cassazione civile, sez. II, Non si tratta tuttavia di un divieto assoluto, in quanto l'art. Pertanto il contatore dell’acqua, destinato al servizio di entrambe le unità immobiliari, rientra tra le parti comuni dell’edificio, in particolare tra quelle previste dal n. 3 dell’art. Sulla scorta di tale evidenza, la corte deve, pertanto, ritenersi in comproprietà. Sez. II, Sez. 1117 c.c. II, Le parti comuni del condominio. sentenza n. 2800 del 2 febbraio 2017, Cassazione civile, Sez. Grazie.”. “Sotto il mio appartamento sito al piano terra di un edificio di 5 piani è presente un vascone fognario che serve gli appartamenti sovrastanti il mio. sentenza n. 2395 del 17 marzo 1999, Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 7889 del 9 giugno 2000, Cassazione civile, sentenza n. 2305 del 31 gennaio 2008, Cassazione civile, sentenza n. 4528 del 27 marzo 2003, Cassazione civile, II, Di base, sotto questa specifica rientrano: 1. sentenza n. 5162 del 1 giugno 1990, Cassazione civile, Il fabbricato è su 4 livelli: P.T., 1° P. , 2° P. e 3°P.. Nonostante il piano terra sia parzialmente soggetto alle ricorrenti acque alte, due delle 4 cantine esistenti sono state trasformate anni fa, in piccoli appartamenti abitabili (uno sfruttando solo il solaio - l'altro utilizzando anche la cantina) serviti da una scala di accesso separata da quella che conduce ai piani superiori. Sez. Dunque, in sostanza, se ne può ricavare che i balconi non sono parti comuni, a meno che non abbiano una prevalente funzione estetica. sentenza n. 1915 del 23 febbraio 1991, Cassazione civile, sentenza n. 3105 del 11 maggio 1981, Cassazione civile, II, L’Agenzia delle entrate con la risposta all’interpello n. 329 del 10 settembre 2020, ha affermato (probabilmente con una interpretazione troppo rigida) che il superbonus del 110 per cento introdotto dal DL 34/2020, cd. Sotto tale profilo, ciò che rileva attiene proprio alla presunzione di condominialità delle parti comuni tra cui l'art. II, II, Occorre, però, che sottoscrivano la vendita tutti i condomini. Sez. sentenza n. 3739 del 15 febbraio 2018, Cassazione civile, II, La domanda è: le spese relative allo svuotamento e reinvasamento (€3.500) devono ritenersi, in quanto NECESSARIE per la sostituzione, parte integrante della delibera, con ripartizione a carico dei condomini, o, come sostiene il condominio, devono essere sostenute in via esclusiva da mia figlia proprietaria?”, I balconi aggettanti sono quella parte dell’, “Faccio seguito al quesito Q202025685.Si è proceduto a rimuovere parte della terra del giardino ma la guaina protettiva era intatta.Si è scoperto poi che la causa del danno nel mio appartamento sottostante era dovuta ad un ostruzione dello scarico proveniente dal canale di scolo che a detta dell'amministratore era bdi competenza del proprietario del terrazzo soprastante il mio alloggio.Secondo il mio parere il canale di scolo evidenziato nella foto che allego dovrebbe essere condominiale perchè raccoglie anche l'acqua piovana che cade dai poggioli soprastanti.Gradirei un Vs. parere ed anche sapere se il danno provocato dall'ostruzione del tubo di scarico potrebbe essere coperto dall'assicurazione. VI, Alcune Regioni avevano già legiferato in materia e prevedevano termini diversi per assolvere all'obbligo. Sez. Sez. In un condominio, per gestire gli ambienti e i beni in comune alle varie abitazioni, si fa riferimento innanzitutto al regolamento interno, che prevede la possibilità di aggiungere ulteriori elementi rispetto a quelli iscritti nel codice civile. Rottura piastrelle cortile di proprietà esclusiva, Nuovo Balcone su cortile presumibilmente di proprietà del costruttore, Nuovi proprietari box/cantinole rivendicano diritto a parcheggio, Ripartizione spese condominiali: illuminazione cortile, Riproduzione riservata. II, 1117 n. 3 cc), Cassazione civile, Nella vicenda in esame, le attrici promuovono giudizio innanzi al Tribunale di Roma, convenendo i genitori e l'acquirente dell'immobile già in proprietà di questi ultimi, nonché l'altra sorella, per veder accertata la comune appartenenza, pro indiviso, della corte condominiale, del muro di cinta, di un locale ad uso magazzino, nonché di tutte le accessioni e pertinenze dell'edificio a servizio di quelle esclusive. Sez. Sez. La nostra domanda è: Dalla copiosa corrispondenza intercorsa con la lettrice, risulta che la stessa ha acquistato una unità abitativa in, “i proprietari degli immobili di un condominio, all'atto dell'acquisto dei relativi appartamenti, hanno stipulato un atto nel quale si legge: "è compreso nella vendita un posto auto nel piano pilotis", senza indicazione di quale sia, mentre un condomino ha invece 2 posti auto dei quali uno è anche precisato quale sia. 1117 Cod. La prima questione sottoposta concerne la ripartizione della spesa relativa alla. Sez. II, Civ. Lastrico solare: bene condominiale o bene di proprietà esclusiva? II, II, sentenza n. 319 del 18 gennaio 1982, Cassazione civile, Tali sono, ad esempio: il suolo su cui sorge l’edificio, le fondazioni, i muri maestri, i pilastri e le travi portanti, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni di ingresso, i vestiboli, gli anditi, i portici, i cortili e le facciate; le aree destinate a parcheggio nonché i locali per i servizi in comune, come la portineria, incluso l’alloggio del portiere, la lavanderia, gli stenditoi e i sottotetti destinati, per le caratteristiche strutturali e … II, sentenza n. 839 del 21 febbraio 1978, Cassazione civile, Sez. E TU COSA ASPETTI? Ferma la necessaria premessa esposta, la disamina del Tribunale non ignora, chiaramente, che la condominialità delle parti di cui alla disciplina ed elenco dell'art. II, Con la riforma del 2012 il legislatore è intervenuto con delle ulteriori precisazioni, volte a superare eventuali dubbi interpretativi. sentenza n. 17581 del 14 luglio 2017, Cassazione civile, Sez. II, Le vertenze in materia condominiale, unitamente a quelle derivanti da liti familiari, sono all'attenzione e trattazione quotidiana delle aule di giustizia. Più di 250 casi affrontati Tutto sulle parti comuni in condominio. sentenza n. 14813 del 4 giugno 2008, Cassazione civile, Il sottotetto, infatti, non è compreso nel novero delle parti comuni dell'edificio essenziali per la sua esistenza o necessarie all'uso comune, e non può operare nei suoi confronti la presunzione di comunione ex art. 1102 c.c. In tema di realizzazione suparti comuni dell’edificio di opereda parte di alcuni dei comproprietari, non può trovare applicazione la norma dettata dall’articolo 936 c.c., che disciplina l’ipotesi di costruzione con materiali propri su suolo altrui ad opera di terzi. Sez. II, Più di 90.000 colleghi/condomini si sono iscritti! 1021 c.c. Uso delle cose comuni. La legge prevede il generale divieto di divisione delle parti comuni dell'edificio. II, SEI UN AVVOCATO? Sez. sentenza n. 3422 del 3 aprile 1998, Cassazione civile, III, II, sentenza n. 27360 del 29 dicembre 2016, Cassazione civile, Si rileva che, nell'ipotesi in cui esista un’unica canna fumaria posta a servizio dei singoli impianti di riscaldamento, non c’è dubbio che essa costituisca bene comune in quanto ad essa tutti in condomini sono tenuti ad allacciare il proprio impianto ed è obbligatorio, quindi, che tutti i condomini partecipino proporzionalmente alle spese per la manutenzione. Detto terrazzo è limitato, su un lato, da un muro di sostegno necessario per il contenimento del suolo scavato per la costruzione del garage di proprietà di alcuni condomini e per l’areazione delle cantine, entrambi, sottostanti gli appartamenti siti al piano terra. Sez. Sez. Seguono tutti i quesiti posti dagli utenti del sito che hanno ricevuto una risposta da parte della redazione giuridica di Brocardi.it usufruendo Ogni volta che si compie il trasferimento di un bene immobile occorre ripercorre le clausole dell'atto con cui si realizza il passaggio della proprietà per opportunamente appurare cosa ed in chi misura (quote), è stato oggetto del contratto. II, Sez. II, sentenza n. 637 del 21 gennaio 2000, Cassazione civile, Sez. La prima domanda è questa: Riguardo la prima questione, quella della titolarità del sottotetto, occorre preliminarmente esaminare l'atto di acquisto dell'appartamento (il ". nuovi commenti, Acquisto del cortile condominiale da parte di un condòmino o di un terzo: che cosa si deve fare?. IL CONDOMINIO IN ASSEMBLEA NON HA RITENUTO DOVER INTERVENIRE SUL MURO PERIMETRALE PER PREVENIRE L'INFILTRAZIONE DI ACQUA INVITANDO LA SOTTOSCRITTA A DIMOSTRARE CON SENTENZE DI LEGGE CHE L'INTERVENTO SIA DI COMPETENZA CONDOMINIALE. II, Qui trovi opinioni relative a regolamento condominiale parti comuni e puoi scoprire cosa si pensa di regolamento condominiale parti comuni. II, sentenza n. 1357 del 22 febbraio 1996, Cassazione civile, Manutenzione balconi esterni del condominio: come si ripartiscono le spese? Sez. 1117 Cod. sentenza n. 14697 del 14 luglio 2015, Cassazione civile, Civ. sentenza n. 19799 del 19 settembre 2014, Cassazione civile, II, sentenza n. 11283 del 10 novembre 1998, Cassazione civile, sentenza n. 2609 del 19 marzo 1994, Cassazione civile, sentenza n. 1632 del 4 marzo 1983, Cassazione civile, II, Per capire chi è tenuto al ristoro dei danni nel caso prospettato, è importante partire dal dato normativo rappresentato dal n.3) dell’art. Il condominio provvisto di termoregolazione e contabilizzazione, ma che non ripartisce le spese in conformità alla normativa tecnica UNI 10200:2015, è soggetto ad una sanzione amministrativa da 500 a 2500 euro (articolo 16 comma 8 del D.Lgs 102/2014). “Salve abito al secondo piano di un condominio a Milano dotato di tante canne fumarie alcune delle quali anche in disuso. sentenza n. 14559 del 30 luglio 2004, Cassazione civile, Il condominio: le parti comuni. La prelazione non si contrappone all’autonomia negoziale ma la valorizza orientandola alla massima attuazione della solidarietà costituzionale, secondo la vocazione sociale connaturata alla... (continua). Opposizione alla vendita e/o al progetto di divisione. Si può acquistare il cortile condominiale? Hai anche tu un problema legale su questo argomento? Sez. sentenza n. 6472 del 26 giugno 1990, Cassazione civile, In via preliminare, il Tribunale riconosce e conferma che la legittimazione sussiste in quanto, per l'azione di rivendica è sufficiente affermare la titolarità del diritto dedotto di cui si domanda la tutela. Tra gli argomenti trattati: Presupposti per la proposizione del ricorso ex art.