Al piano superiore la loggia del Reverti, composta da un'esafora che risulta invece essere una novità per l'epoca, in quanto sopra i quadrilobi, in asse con i vertici degli archi delle aperture, troviamo dei semiquadrilobi, con i quali il Raverti ottenne un vivo effetto chiaroscurale, esasperato dalle modanature. In tale posizione si possono agevolmente sfruttare sia le direttrici marittime che terrestri. Di Vittore Carpaccio e bottega sono i tre teleri con le Storie della Vergine provenienti dalla Scuola degli Albanesi. Cadoro Bakery bakes artisan and sourdough breads in our Los Angeles Bakery. A Marino Contarini si possono in particolare addebitare la decisione di conservare alcune reminiscenze dell'edificio precedente: il portico sull'acqua deve essere molto simile, per lo meno planimetricamente, a quello del palazzo precedente, mentre due fregi duecenteschi rimessi in opera in verticale sono sicuramente appartenenti al demolito palazzo degli Zeno. 10 dicembre 2017 – 8 aprile 2018 . We are able to offer several services to our customers in all GCC. Lavorazione di marmi e graniti. La ZANCO MARMI è lieta di darvi il benvenuto….ci troviamo nel comune di CONCORDIA SAGITTARIA in provincia di VENEZIA e da anni la nostra azienda si occupa della lavorazione di marmi ed affini, con artigianalità ed innovazione, effettuando accurate incisioni su pietra e realizza pianali per caminetti, mobili, cucine, davanzali, arte funeraria, etc. Venetian Gold Spa | 66 follower su LinkedIn. San Giorgio di Nogaro (UD) Cavaion Veronese (VR) Carrara (MS) E’ un edificio in stile tardogotico veneziano che possiede un fascino singolare anche per la straordinaria suddivisione degli elementi architettonici che traggono spunto dall’ arte orientale, per la bellezza dei marmi e delle decorazioni interne. Il committente trattò per anni con le maestranze lombarde e venete, tanto che alcuni sostengono che a Marino Contarini si deve la fisionomia finale del palazzo. Ca' D'Oro S.p.a., 1, Via Enrico Fermi, Marmo ed affini - lavorazione San Giorgio di Nogaro Info e Contatti: Numero Telefono, Indirizzo e Mappa. Il contenuto è disponibile in base alla licenza. Alcune incoerenze costruttive si devono certamente alle volontà del Contarini: le colonnine tortili che corrono lungo i due spigoli della facciata creando un cordone, non legano però con il coronamento, inoltre la mezzeria dell'edificio, segnata dai tre pinnacoli più alti del coronamento, non coincide con l'apparente mezzeria della facciata, sottolineata dai fregi verticali posti a destra delle logge. For immediate release. Between 1421 and 1443, the wealthy merchant Marino Contarini decided to build a lavish residence to symbolize his wealth and prestige. Visualizza GRATIS il fatturato e l'utile/perdita di CA' D'ORO S.P.A. (03291610230) - SAN GIORGIO DI NOGARO (UD) - Questo sito utilizza cookies al fine di migliorare la tua esperienza di utilizzo. I capitelli delle colonne con foglie grasse che salgono a spirale vengono reinterpretati in modo inedito rompendo la classica simmetria veneziana coeva. Scrivi tu la prima recensione per Ca' D'oro S.p.a.! Tra la parte sinistra e quella destra della facciata è stato inserito un fregio proveniente dalla precedente abitazione dei Zeno. natalia@ca-doro.com. CONSODATA impiega cookie sia propri che di terze parti. Come consueto nelle dimore veneziane, alle ampie logge della facciata corrispondono internamente dei lunghi saloni, detti portego, che attraversano l'edificio in tutta la sua profondità. Materiale La Color P.e.a. La Ca’ D’Oro, azienda leader nella lavorazione dei marmi e nel settore delle lavorazioni pregiate di lusso, dona al Comune di San Giorgio di Nogaro, «una somma sostanziosa» a favore delle famiglie in difficoltà. Di Graziutti Italo & C. Minini Marmi Di Minini Federico e C. S.n.c. La Ca’ d’oro finì sfigurata, venduto e disperso anche ciò che rimaneva. Location: Galleria Ca’d’Oro. Fu solo nel 1984 che grazie al barone torinese Giorgio Franchetti, il destino di questo palazzo finalmente cambiò. The palace became known as Ca' d'Oro – “golden house” – because the façade, which looks over the Grand Canal, was once adorned with marbles, polychrome decorations and several gold-leaf details. Esso copre una superficie di 350 m² utilizzando le tecniche dell'opus sectile e dell'opus tessellatum. La Ca’ d’Oro ospita su due piani l’importante collezione d’arte del barone Giorgio Franchetti (1865-1927), che nel 1916 donò allo Stato italiano le sue raccolte e l’edificio stesso, dopo averne ripristinato, con ingenti restauri, lo splendore originario. Tutte le Informazioni su Cà D'oro S.p.a. a Carrara (54033) - Marmo e affini - lavorazione - Indirizzo, Numero di Telefono, CAP, Mappa e Altre Info Utili su MisterImprese! Ca' D'oro S.p.a., San Giorgio di Nogaro, VIA E. FERMI 1, orari di apertura,, Lavorazione di marmi e graniti. Perfino le balaustre tra le colonne hanno un spiccato spirito decorativo. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 21 lug 2020 alle 11:45. Sul finire dell'Ottocento la casa divenne proprietà del barone Giorgio Franchetti, a seguito di un notevole esborso di 170.000 lire: il barone volle intraprendere un attento restauro filologico dell'edificio, tentando di riportarlo il più possibile vicino alla morfologia quattrocentesca, ma nel 1916 Franchetti stipulò con lo Stato Italiano un accordo nel quale si impegnò a cedere il palazzo al termine dei lavori in cambio della loro copertura finanziaria. L'unico elemento che da continuità alla facciata, condizionandola e dominandola, è il grande cornicione con la soprastante merlatura. In seguito alla donazione allo Stato italiano avvenuta nel 1916 e in vista dell'allestimento del museo, alla collezione Franchetti furono affiancate alcune raccolte statali da cui provengono la maggior parte dei bronzi e delle sculture esposte, oltre a numerosi dipinti veneti e fiamminghi. Galleria Ca’ d’Oro, announces the opening of a new Branch in Miami during Art Basel. Se il portico del pian terreno ricorda molto quello della duecentesca ca' da Mosto, le esafore dei piani superiori, ma anche la quadrifora del pian terreno, furono delle reinterpretazioni personali del Raverti e dei Bono della loggia del Palazzo Ducale. Del suo lavoro oggi non rimane più nulla, cancellato dal logorio del tempo o dai restauri. La Ca’ d’oro finì sfigurata, venduto e disperso anche ciò che rimaneva. (The Contarini family gave Venice eight Doges between 1043 and 1676.) imprenditore presso Ca' d'oro marmi e graniti Udine, Italia 108 collegamenti. Date: Saturday December 4th. Battistoni Gianfranco Di Battistoni Gianfranco & C. Rientra al museo – dopo l’esposizione a Parigi alla mostra La Renaissance et le reve tenutasi al Museé du Luxemburg dal 7 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014 – la Venere dormiente di Paris Bordon, uno dei più apprezzati capolavori della Collezione Franchetti, ora visibile di nuovo a Ca’ d’Oro, nella Sala degli arazzi che usualmente l’accoglie. Prodotti semilavorati (lastre lucide, levigate, fiammate o acidate). (S.n.c.). I principali acquisti sono fatti all'estero e gli attuali mercati di sbocco privilegiano l'Europa del nord e dell'est. Prodotti finiti (pavimenti, scale, davanzali, altri prodotti su misura). Media contact: Natalia Distefano. Venetian Gold nasce nel 2016 da una realtà illustre e riconosciuta a livello internazionale: la Ca d’Oro Spa che dal 1991 esporta marmi e pietre naturali dalle sue sedi di San Giorgio di Nogaro (Udine – Italia), Cavaion Veronese (Verona – Italia), Carrara (Massa Carrara – Italia). L'assetto planimetrico della fabbrica non si discosta eccessivamente da quello della tipica casa-fondaco dei patrizi veneziani. A chiuderla ai lati sono presenti triple colonnine tortili che formano come dei codoni sugli spigoli della facciata, completamente slegati però dal coronamento. L'edificio fu inoltre ampliato con l'acquisizione di alcuni fabbricati sul retro e di alcune stanze nell'edificio di fianco. Orari: – Lunedì dalle 8.15 alle 14; – Da martedì a domenica dalle 8.15 alle 19.15. www.pinksnails.com. 7 pm to 9 pm. Giorgio Franchetti disegnò personalmente le geometrie della pavimentazione e si impegnò anche nella sua realizzazione materiale. Anche se le due botteghe lavorarono contemporaneamente, alcune incongruenze negli apparati decorativi fanno pensare che esse operassero per lo più separate, anche se dirette dal programma di massima del committente. Durante i lavori intrapresi da Giorgio Franchetti venne realizzato il pavimento marmoreo nel portico del piano terreno. Storia; Sedi. S.n.c. The Ca'd'Oro designed by Giovanni and Bartolomeo Bon and built between 1428 and 1430 for the Contarini family, one of the most important families in Venice of which eight members were Doges between 1043 and 1676, has a Ventian Gothic facade which has been the inspiration for paintings and architecture around the world, such as the building of the same name in Glasgow, Scotland. La loggia dell'ultimo piano è composta da un’ulteriore esafora con dei trafori a croce in asse con le colonne, proprio come nella quadrifora del piano terreno, anche se in questo caso troviamo un semiquadrilobio in asse con i vertici degli archi delle aperture in luogo dei due quadrilobi. I motivi geometrici che compongono la decorazione si ispirano alle pavimentazioni medievali delle chiese della laguna veneta come la basilica di San Marco a Venezia, la basilica dei Santi Maria e Donato a Murano e la cattedrale di Santa Maria Assunta a Torcello. Sempre a lui sono attribuite alcune sculture presenti in diverse chiese veneziane, oltre alla tomba Borromeo nella chiesa di Sant'Elena, purtroppo andata perduta. Già nel 1410 si trovava probabilmente a Venezia, dove lavorò alla decorazione della facciata del Palazzo Ducale e al coronamento della Cappella Ducale. Questi restauri furono piuttosto scrupolosi, anche se non poterono, ovviamente, restituire il palazzo nel suo aspetto originario, inoltre alcune parti sono delle ricostruzioni difficilmente giudicabili, in particolare la scala del cortile e il portale che fa da ingresso sul rio. Nel cantiere veneziano lavorarono contemporaneamente due diverse botteghe, la cui impronta è riconoscibile nella varietà degli apparati decorativi: quella guidata da Matteo Raverti, nella quale erano attive maestranze provenienti dal comasco, e quella guidata da Giovanni Bono e dal figlio Bartolomeo, composta quasi esclusivamente da maestranze venete. Vernice per la stampa: 9 dicembre 2017, ore 12. Molti sono però anche i punti di contatto con le decorazioni cosmatesche del XII e XIII secolo. Pregevoli opere di Bartolomeo sono anche i portali delle chiese di Santa Maria dell'Orto e dei Santi Giovanni e Paolo. A metà Ottocento l'edificio venne quindi restaurato dell'ingegner Giovan Battista Meduna per volere del proprietario di allora, Alessandro Trubetzkoi, ma subì un ulteriore restauro pochi anni dopo a seguito di un nuovo cambio di proprietà. Il portico al pian terreno è aperto con cinque grandi archi sull'acqua, con quello centrale dilatato rispetto agli altri, tanto da risultare a sesto ribassato, riprendendo i portici di origine bizantina. Website. 135 S. San Lorenzo Avenue. Il manufatto rimase di proprietà della famiglia Contarini sino alle nipoti di Marino, dopodiché subì numerosi cambi di proprietari, che operarono numerosi rifacimenti delle suddivisioni interne e vari altri rimaneggiamenti. Al pittore venne affidato anche il compito di decorare tre sale interne, ma anche questo lavoro è andato perduto. Coral Gables, Florida 33146. PROROGATA FINO AL 23 SETTEMBRE 2018 . Palazzo Ducale, che era ancora in fase di ultimazione durante la costruzione della ca' d'Oro, fu sicuramente un riferimento progettuale importante: la moltiplicazione delle aperture nei loggiati ai piani nobili rispetto al portico al pian terreno secondo un rapporto 1 a 2 e le merlature che chiudono superiormente la facciata derivano, almeno come idea costruttiva, sicuramente dalla più importante fabbrica veneziana dell'epoca. La galleria ospita la collezione di opere d'arte raccolta da Giorgio Franchetti nella sua vita. La facciata sul Canal Grande è la cosa più bella della Ca' d'Oro: un ricamo di marmi bianchi nello stile del gotico veneziano che ne fa forse la più bella abitazione civile di Venezia. Da sottolineare è il fatto che per tale opera Franchetti scelse di non utilizzare marmi e pietre di cavatura moderna, ma di utilizzare le tipologie più note e preziose fin dall'antichità romana, tra cui il porfido rosso antico, il serpentino, il cipollino verde, il giallo antico, il pavonazzetto, il verde antico, il marmo luculleo e molti altri. Oltre alle sale espositive, il museo ospita vari laboratori per la conservazione e il restauro di opere d'arte. Dal 1927 è adibito a museo come sede della Galleria Franchetti. Azienda. Magazzino Ultimo aggiornamento: 09/01/2021 13:03:58 . Matteo Raverti era noto per lo più per aver lavorato nel cantiere del Duomo di Milano, in cui realizzò numerose sculture di pregio, in particolare quella di San Babila. Galleria Ca’ d’Oro was established in 1970 in Rome by Antonio Porcella, the son of Amadore Porcella, one of the most notable art critics of his time, who wrote for L’Osservatore Romano, the newspaper of Vatican City.Amadore was also the grandson of Alpinolo Porcella, a personal friend ofrecognized Italian masters, including Filippo de Pisis and Giorgio de Chirico. La vistosa asimmetria dell'impianto è determinata dalla prassi costruttiva dell'epoca che prevedeva il riutilizzo delle fondazioni dell'edificio precedente, senza amplianti nei lotti adiacenti. Get bread delivered straight to your home i The Ca' d'Oro or Palazzo Santa Sofia is a palace on the Grand Canal in Venice, northern Italy.One of the older palaces in the city, its name means "golden house" due to the gilt and polychrome external decorations which once adorned its walls. La Ca’ d’Oro, uno dei più prestigiosi palazzi tardogotici di Venezia, ospita su due piani l’importante collezione d’arte del barone Giorgio Franchetti (1865-1927), che nel 1916 donò allo Stato italiano le sue raccolte e l’edificio stesso, dopo averne ripristinato, con ingenti restauri, lo splendore originario. A seguito di un litigio familiare il Contarini dovette però ricomperare il manufatto, inoltre a seguito della morte della moglie egli decise di costruire un nuovo edificio demolendo quello della famiglia Zeno. Fu solo nel 1984 che grazie al barone torinese Giorgio Franchetti, il destino di questo palazzo finalmente cambiò. Marble and Granite Processing . Il Museo. La costante attenzione agli aspetti produttivi ed organizzativi è stata ripagata dalla clientela con una domanda in continua crescita ed ha consolidato la nostra immagine di azienda orientata alla qualità dei prodotti e all'efficienza dei servizi. Nel cantiere della ca' d'Oro lavorò pure un noto pittore francese che visse a lungo a Venezia, Zuanne de Franza, che nel 1431 venne incaricato di rafforzare con il colore i marmi e le pietre, e di sottolineare ogni elemento con l'oro, il rosso, il blu e il nero.